Inchiesta doppia curva, processo per capi ultrà di inter e milan e politico manfredi palmeri
Un’importante richiesta di processo è stata avanzata dalla Procura di Milano, coinvolgendo un totale di 11 persone e 8 società. L’inchiesta si concentra su figure chiave legate agli ultras delle squadre milanesi, in particolare sulla Curva Sud del Milan e sulla Curva Nord dell’Inter.
richiesta di processo e protagonisti coinvolti
La Procura ha chiuso le indagini relative al mondo degli ultras a febbraio, portando alla richiesta di processo per vari individui accusati in diversi capitoli della maxi inchiesta nota come Doppia Curva, coordinata dai pubblici ministeri Paolo Storari, Leonardo Lesti e Sara Ombra. I filoni d’indagine saranno riuniti con la prima tranche dell’inchiesta già avviata.
Dettagli sui soggetti accusati
Tra i principali imputati figurano:
- Luca Lucci, capo della Curva Sud del Milan;
- Daniele Cataldo, vice di Lucci, accusato anche di tentato omicidio;
- Andrea Beretta, leader della Curva Nord dell’Inter, accusato di omicidio;
- Manfredi Palmeri, consigliere regionale lombardo.
accuse specifiche e implicazioni legali
Le accuse nei confronti dei soggetti comprendono anche la corruzione tra privati. In particolare, Manfredi Palmeri è sotto indagine per aver ricevuto un quadro dal valore di 11mila euro in cambio dell’affidamento della gestione dei parcheggi esterni allo stadio San Siro a Gherardo Zaccagni.
dettagli sull’indagine su Manfredi Palmeri
Palmieri, ex braccio destro dell’ex sindaco Letizia Moratti, è stato coinvolto nella gestione dello stadio Meazza attraverso la società M-I Stadio. Le indagini hanno rivelato collegamenti tra il politico e gli ultras nel contesto della gestione dei servizi durante eventi sportivi.
Conclusioni sull’inchiesta Doppia Curva
L’inchiesta continua a suscitare interesse pubblico data la gravità delle accuse e il coinvolgimento di figure prominenti nel panorama calcistico milanese. La situazione rimane in evoluzione mentre le autorità preparano il terreno per il processo.