Inchiesta urbanistica a milano: messaggi chat svelano tentativi di fermare l’indagine

Recenti indagini condotte dalla Procura di Milano hanno svelato l’esistenza di un’organizzazione parallela che mira a supportare operazioni immobiliari speculative. Le intercettazioni telefoniche hanno rivelato tentativi di contattare figure politiche di alto profilo, incluso il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

le indagini sulla corruzione a milano

Un colloquio tra Ada Lucia De Cesaris, avvocata ed ex assessora all’Urbanistica di Milano, e Regina De Albertis, presidentessa di Assimprendil Ance, ha messo in luce la necessità di un incontro riservato con la presidente del Consiglio. Questo scambio è stato registrato durante le indagini sulla gestione urbanistica della città.

Le inchieste, dirette da vari filoni investigativi, hanno evidenziato un sistema complesso composto da membri della Commissione per il Paesaggio e operatori economici, finalizzato al rilascio illegittimo di titoli edilizi e alla realizzazione di progetti immobiliari ad alto rischio speculativo.

• Ada Lucia De Cesaris
• Regina De Albertis

arresto dell’architetto giovanni oggioni

Nella giornata del 5 marzo 2025 si è registrato il primo arresto: quello dell’architetto Giovanni Oggioni, ex direttore dello Sportello unico edilizia del Comune e già vice presidente della Commissione paesaggio. Il giudice ha disposto i domiciliari per Oggioni, accusato di gravi reati come corruzione e frode processuale.

Dalle indagini emerge che Oggioni avrebbe tentato di influenzare la giunta Sala e collaborato con altri professionisti per redigere la legge Salva Milano. In particolare, si segnala il coinvolgimento del progettista Marco Cerri, che avrebbe avuto contatti diretti con politici per discutere modifiche legislative.

• Giovanni Oggioni
• Marco Cerri

soggetti coinvolti nelle indagini

L’inchiesta ha portato alla luce non solo figure professionali ma anche dinamiche politiche complesse. La conversazione tra De Cesaris e De Albertis suggerisce una strategia volta a fermare le azioni intraprese da alcuni dirigenti comunali riguardo modifiche al Piano Generale del Territorio (PGT) e altre normative urbanistiche.

• Ada Lucia De Cesaris
• Regina De Albertis
• Giovanni Oggioni
• Marco Cerri

dichiarazioni chiave degli attori coinvolti

Cerri ha espresso preoccupazione riguardo le possibili modifiche al testo legislativo da parte dei politici associati alle indagini. Queste dichiarazioni pongono interrogativi sul futuro delle pratiche urbanistiche a Milano e sull’integrità delle istituzioni locali.