Inps paga l’auto: scopri la novità estate 2025

La questione dei prestiti per i pensionati è spesso associata a procedure lunghe, tassi poco favorevoli e incertezze riguardo alle garanzie richieste. Esiste una soluzione specifica progettata per coloro che ricevono una pensione e necessitano di liquidità senza complicazioni eccessive.

Il prestito in convenzione INPS rappresenta una tipologia di finanziamento che combina sicurezza, semplicità e condizioni economiche vantaggiose. Questo strumento si basa sul meccanismo della cessione del quinto, con un’importante distinzione.

Grazie a un accordo stipulato tra l’INPS e diverse banche o società finanziarie, gli aderenti alla convenzione possono usufruire di tassi d’interesse calmierati e di un processo semplificato. In pratica, la rata del prestito viene trattenuta direttamente dalla pensione, fino a un massimo del 20% dell’importo netto mensile percepito.

a chi si rivolge il prestito in convenzione

Questa forma di prestito è destinata ai titolari di pensione, con alcune eccezioni. Non possono accedere al finanziamento coloro che ricevono l’assegno sociale, la pensione di invalidità civile o altri trattamenti assistenziali. Per richiedere il prestito è sufficiente rivolgersi a un istituto che aderisca alla convenzione, presentando un documento d’identità, il codice fiscale e, se disponibile, l’ultimo cedolino della pensione.

il funzionamento della richiesta

Dopo aver avviato la pratica, la banca o la finanziaria invia telematicamente all’INPS la richiesta della quota cedibile, ovvero il documento ufficiale che determina l’importo massimo della rata mensile. Da quel momento in poi, il pensionato può scegliere l’importo desiderato e la durata del piano di rimborso con la certezza di avere un tasso fisso e trasparente per tutta la durata del contratto.

I principali vantaggi offerti dalla convenzione

I benefici derivanti da questo strumento sono molteplici. Tra questi spicca la sostenibilità della rata: con una trattenuta massima del 20%, si riducono notevolmente le possibilità di indebitamento. Inoltre, si tratta di un prestito non finalizzato; pertanto non è necessario fornire giustificativi relativi alla spesa.

Nessuna esigenza di garanti o ipoteche, oltre a includere sempre una polizza assicurativa sulla vita che tutela sia il pensionato sia i suoi familiari in caso di eventi imprevisti. Questa opportunità risulta concreta per tutti i pensionati desiderosi di affrontare serenamente scelte importanti.

Purtroppo, spesso è proprio la mancanza d’informazioni a ostacolare le decisioni. Questo tipo di finanziamento è tra i più sicuri e regolamentati disponibili sul mercato. Per chi fosse interessato ad approfondire ulteriormente o ricevere una simulazione personalizzata, sono presenti consulenti specializzati pronti ad offrire assistenza gratuita e senza impegno; basta anche solo un incontro informativo per dissipare dubbi ed esplorare se questa opzione possa realmente soddisfare le proprie esigenze.