Inseguimento su via casilina: due speronamenti e quattro agenti feriti

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Un episodio di alta tensione ha avuto luogo nelle strade di Roma Est, coinvolgendo un giovane alla guida di una BMW rubata. L’inseguimento da parte delle forze dell’ordine ha portato a un bilancio finale preoccupante, con diversi agenti feriti durante le manovre del fuggitivo.

l’inizio dell’inseguimento

Il 5 marzo, intorno alle sette e mezza di sera, in via Amico Aspertini, una volante della polizia ha intimato l’alt a un veicolo BMW risultato rubato. Invece di fermarsi, il conducente ha avviato una pericolosa fuga imboccando via Casilina da Tor Bella Monaca.

dettagli della fuga

Durante la corsa, il fuggitivo ha zigzagato tra le auto a velocità elevata, investendo un rider in bicicletta e speronando una volante della polizia. Gli agenti colpiti hanno richiesto assistenza medica e sono stati trasportati al Policlinico di Tor Vergata con lievi lesioni.

l’intervento delle forze dell’ordine

Dopo lo speronamento iniziale, altre quattro volanti si sono unite all’inseguimento. La situazione è culminata all’altezza del chilometro 36 di via Casilina, dove il giovane si è trovato davanti a un posto di blocco. Nonostante ciò, ha tentato nuovamente di sfuggire lanciando la BMW contro gli agenti, causando ulteriori ferite.

arresto e conseguenze legali

L’inseguimento si è concluso con l’arresto del ventenne tunisino, già noto alle autorità. Le accuse mosse includono resistenza a pubblico ufficiale, lesioni aggravate, omissione di soccorso e furto d’auto.

persone coinvolte nell’incidente

  • Ventenne tunisino (conducente della BMW)
  • Agenzia della Polizia coinvolta nell’inseguimento
  • Rider investito in bicicletta
  • Ambulanza intervenuta per i feriti
  • Pazienti trasportati al Policlinico di Tor Vergata