Intelligenza artificiale e emozioni degli animali: è possibile?

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La comprensione delle emozioni e dei pensieri degli animali rappresenta da sempre un interesse profondo per l’umanità. Questo desiderio di connessione ha dato vita a una vera e propria dicotomia dei sentimenti, in cui si alternano momenti di dominanza su altre specie e la manifestazione di affetto, come nel caso del legame instaurato con cani e gatti nel corso della storia.

l’intelligenza artificiale nella comunicazione animale

Tradurre le esperienze emotive degli animali in un linguaggio comprensibile per gli esseri umani è una sfida complessa. In questo contesto, l’Intelligenza Artificiale si sta rivelando uno strumento prezioso. Diversi studi condotti in Università di prestigio hanno portato alla creazione di modelli di apprendimento automatico capaci di analizzare le vocalizzazioni degli animali. Tra questi, spicca il lavoro realizzato da un team svedese che ha sviluppato un modello in grado di identificare le emozioni positive e negative in sette specie diverse di ungulati.

il metodo dello studio svedese

Nell’ambito della ricerca pubblicata su Science, i ricercatori dell’Università di Copenaghen hanno analizzato migliaia di vocalizzazioni raccolte durante monitoraggi specifici. Per determinare la valenza emotiva delle espressioni sonore, sono stati considerati fattori quali:

  • Durata delle vocalizzazioni
  • Livello energetico dell’espressione
  • Frequenza dei versi
  • Modulazione d’ampiezza

I risultati hanno evidenziato una coerenza nelle modalità espressive tra le diverse specie, suggerendo che le basi delle emozioni siano evolutivamente condivise. L’accuratezza raggiunta dall’IA nell’identificazione delle emozioni è stata pari all’89,49%.

beneessere animale attraverso la tecnologia

L’importanza della comprensione emotiva degli animali è fondamentale per migliorare il loro benessere. Come dichiarato dalla coautrice dello studio, Élodie F. Briefer, rilevare precocemente stress o disagio consente interventi tempestivi e promozione di stati d’animo positivi.

sostenibilità ambientale e monitoraggio delle specie a rischio

A livello globale, circa il 28% delle specie vegetali e animali è minacciato dall’estinzione; pertanto, emerge l’urgenza di strumenti non invasivi ed efficienti per monitorare queste popolazioni vulnerabili.

dalla Scozia agli Stati Uniti: ulteriori ricerche sull’animale parlante

Anche i ricercatori dell’Università St Andrews in Scozia stanno approfondendo la possibilità di decodificare i sistemi comunicativi tra diversi animali come balene e pipistrelli utilizzando algoritmi avanzati.

Sempre negli Stati Uniti, alla Cornell University si sta sviluppando un sistema innovativo capace di interpretare gli abbai dei cani per tradurre il loro stato emotivo. Modificando software precedentemente creato per analizzare il linguaggio umano, i ricercatori sono riusciti a distinguere tra gioia o aggressività nei cani basandosi su razza, sesso ed età.

sperimentazioni immersive al museo zoologico di cambridge

Presso il Museo Zoologico dell’Università di Cambridge è stata proposta un’esperienza interattiva unica: grazie all’IA alcuni animali conservati hanno “parlato” ai visitatori raccontando storie sulla loro vita e sulle minacce che affrontano. Questa iniziativa mira a sensibilizzare il pubblico riguardo alle specie estinte o a rischio attraverso narrazioni coinvolgenti.

  • Cani
  • Bovini
  • Pipistrelli
  • Baleine
  • Dodo (estinto)