Iran aumenta scorte di uranio arricchito, allerta dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica

Il recente rapporto dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA) ha sollevato preoccupazioni significative riguardo all’andamento del programma nucleare iraniano. Secondo le informazioni fornite, l’Iran ha incrementato notevolmente le sue scorte di uranio arricchito, raggiungendo un totale di 274,8 chilogrammi di uranio arricchito al 60% entro l’8 febbraio.
l’aumento delle scorte di uranio in iran
Il rapporto evidenzia un incremento di 92,5 chilogrammi rispetto ai dati riportati nel mese di novembre. Questo aumento è considerato “fonte di grave preoccupazione”, poiché l’Iran è attualmente l’unico Stato privo di armi nucleari a produrre questo tipo di materiale. L’accumulo avviene a breve distanza dai livelli necessari per la produzione di armamenti nucleari, che richiedono un arricchimento al 90%.
le implicazioni della produzione iraniana
L’AIEA ha sottolineato che circa 42 chilogrammi di uranio arricchito al 60% potrebbero teoricamente essere sufficienti per fabbricare una bomba atomica, se ulteriormente lavorati fino a raggiungere il grado richiesto. Le scorte precedenti erano pari a 182,3 chilogrammi nel mese scorso e 164,7 chilogrammi ad agosto.
la posizione dell’iran sui negoziati nucleari
Nella giornata del 25 febbraio, il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi ha escluso qualsiasi possibilità di “negoziati diretti” con gli Stati Uniti sul programma nucleare in un contesto caratterizzato da “massima pressione”. Malgrado la disponibilità espressa dal presidente statunitense Biden a riprendere i dialoghi con Teheran dopo il suo insediamento, le sanzioni imposte rimangono in vigore.
le tensioni internazionali e il contesto storico
Dopo il ritiro degli Stati Uniti dall’accordo internazionale sul programma nucleare nel 2018 durante la presidenza Trump, l’Iran ha reagito rinnegando i propri impegni e riavviando le attività nucleari. Nonostante ciò, Teheran continua a sostenere che il proprio programma abbia finalità civili e non militari.
- Rafael Grossi, Direttore Generale AIEA
- Abbas Araghchi, Ministro degli Esteri Iraniano
- Sergej Lavrov, Ministro degli Esteri Russo
- Barack Obama, ex Presidente USA
- Donald Trump, ex Presidente USA