Jacobs e Tortu nel caso spionaggio: nuove intercettazioni rivelano sospetti di doping

Emergono nuove e preoccupanti rivelazioni dall’inchiesta Equalize, riguardante un presunto tentativo di spionaggio ai danni del campione olimpico Marcell Jacobs. I verbali degli interrogatori dell’ex superpoliziotto Carmine Gallo, recentemente scomparso, offrono dettagli inquietanti su questa vicenda.

la raccomandazione: “Mio fratello non deve sapere nulla”

Il trionfo di Jacobs nei 100 metri alle Olimpiadi di Tokyo ha suscitato numerosi sospetti a livello globale, in particolare da parte di atleti britannici e americani che hanno messo in dubbio la sua prestazione. Secondo le informazioni raccolte dagli inquirenti, il successo del velocista ha attirato l’attenzione anche in Italia. Si ipotizza che Giacomo Tortu, fratello di Filippo Tortu, abbia commissionato indagini clandestine per tenere sotto controllo Jacobs. Durante un incontro con Gallo, è stata espressa chiaramente la volontà di mantenere segrete queste operazioni: “Mi raccomando, se viene fuori mio fratello non sa nulla”.

la richiesta: “Come possiamo vedere i certificati?”

Giacomo Tortu è attualmente sotto indagine per aver chiesto a Gallo di raccogliere informazioni sulla vita sportiva di Jacobs nel periodo compreso tra il 2020 e il 2021. Nonostante Jacobs non fosse mai stato coinvolto in casi di doping, le sue pratiche sono state oggetto di accertamenti illegittimi. Una delle domande poste da Gallo era: “Come possiamo fare per vedere i certificati?”, ma l’ex investigatore ha risposto che non era possibile procedere.

i sospetti: “Questo qua fa 9″80 improvvisamente”

Le dichiarazioni rese ai pubblici ministeri indicano che ci sono stati scambi intensivi di messaggi e comunicazioni interne riguardanti analisi del sangue e performance atletiche. Gallo ha riferito che il gruppo delle Fiamme Gialle nutriva dubbi sulla regolarità delle prestazioni di Jacobs: “È impossibile che abbia fatto ‘sta performance. Questo qua, da che correva 10″10, fa 9″80 improvvisamente… È impossibile, sicuramente si dopa.”

  • Carmine Gallo, ex superpoliziotto
  • Marcell Jacobs, campione olimpico
  • Giacomo Tortu, indagato
  • Filippo Tortu, velocista azzurro