Joan Thiele celebra la figura della baby sitter a Sanremo: la psicologa spiega perché è fondamentale per i bambini
l’importanza delle figure educative nella crescita dei bambini
Nel contesto attuale, sempre più complesso e frenetico, si pone l’accento sulla figura della baby-sitter come elemento chiave nel percorso di crescita dei bambini. Recentemente, la cantante Joan Thiele, durante una conferenza stampa a Sanremo, ha messo in risalto il ruolo cruciale di queste figure nella sua vita, sottolineando l’importanza del supporto e dell’educazione ricevuti.
un legame speciale
Durante l’evento, Thiele ha emozionato i presenti abbracciando Cecilia Ermini, una sua ex baby-sitter e giornalista. La cantante ha condiviso come Ermini abbia influenzato profondamente la sua educazione, rendendola parte del percorso che l’ha portata sul palco dell’Ariston. “Mi ha insegnato un sacco di cose”, ha dichiarato Thiele, evidenziando il valore delle relazioni formative al di fuori del nucleo familiare.
l’importanza della preparazione delle baby-sitter
Per approfondire questo argomento, è stata intervistata la psicologa Maria Isabella Robbiani, Presidente del Movimento Italiano Psicologia Perinatale (MIPPE). Robbiani ha affermato che è fondamentale che le persone scelte per assistere i bambini siano ben formate e qualificate, poiché possono fornire un supporto educativo significativo, soprattutto in presenza di genitori poco disponibili. Un baby-sitter non deve sostituire i genitori, ma piuttosto affiancarli in un contesto educativo positivo.
il ruolo della baby-sitter come figura di supporto
Le baby-sitter hanno la capacità di diventare non solo figure pratiche, ma anche punti di riferimento affettivi per i bambini. Quando i genitori possono essere assenti, le baby-sitter possono garantire una continuità emotiva, creando legami che possono durare nel tempo.
interazione tra baby-sitter e genitori
Come evidenziato da Robbiani, in situazioni in cui la delega genitoriale è molto elevata, il bambino potrebbe sviluppare un attaccamento predominante verso la baby-sitter. È quindi cruciale che il ruolo di questa figura sia chiaro e definito, per evitare dipendenze affettive sbilanciate e garantire un ambiente salutare.
il contributo delle baby-sitter nella crescita
All’interno del “villaggio educativo” necessario per un corretto sviluppo, le baby-sitter ricoprono un ruolo significativo. Formate per sviluppare competenze relazionali, queste professioniste possono avere un impatto profondo nella vita dei bambini, offrendo supporto senza sostituirsi ai genitori.
il messaggio trasmesso da thiele
L’abbraccio tra Thiele e la sua baby-sitter rappresenta un potente messaggio per i genitori lavoratori, sottolineando l’importanza di scegliere personale qualificato che possa sostenere i bambini nei momenti delicati della loro crescita. Non deve esserci una totale delega delle responsabilità genitoriali.
In sintesi, il caso di Joan Thiele evidenzia quanto sia fondamentale una scelta consapevole e oculata di figure educative come le baby-sitter, che possono arricchire l’esperienza di crescita dei bambini in modo positivo e sostenibile.