Lavoratori chiusi nel panificio: titolare minaccia di licenziarli se non rinunciano al pagamento

Un episodio di sfruttamento lavorativo ha avuto luogo in un panificio industriale situato a Latina, dove sei dipendenti stranieri sono stati costretti a rimanere all’interno dell’azienda dal titolare. Questa situazione è emersa dopo che i lavoratori hanno richiesto il pagamento per le ore straordinarie svolte.
dettagli dell’incidente
I sei lavoratori, assistiti dalla Uila Uil di Latina, avevano trovato impiego presso il panificio con un contratto che prevedeva quattro giorni di lavoro settimanale per otto ore al giorno. Si sono trovati a dover affrontare turni di lavoro ben più gravosi, operando sei giorni alla settimana e accumulando molte ore oltre quelle contrattualmente stabilite. Quando hanno chiesto giustamente il compenso per queste ore aggiuntive, il titolare ha reagito in modo inaccettabile, rinchiudendoli all’interno del locale fino a quando non avessero firmato le dimissioni.
intervento delle autorità
Dopo aver subito questa ingiustizia, i lavoratori hanno contattato i carabinieri. Le forze dell’ordine sono intervenute prontamente aprendo i cancelli e permettendo ai sei uomini di uscire dal panificio. Successivamente, si sono recati presso gli uffici dell’Ispettorato del Lavoro per formalizzare la denuncia contro il datore di lavoro.
richiesta del sindacato
Il sindacato Uila Uil ha espresso la propria preoccupazione riguardo alla questione, auspicando che le verifiche ispettive conseguenti alla denuncia siano tempestive e mirate a combattere ogni forma di sfruttamento e irregolarità nei confronti dei lavoratori italiani e stranieri. La richiesta si estende a tutti i settori produttivi, inclusa l’agricoltura.
- Sei lavoratori stranieri
- Titolare del panificio
- Carabinieri
- Ispettorato del Lavoro
- Sindacato Uila Uil