Leclerc veloce a Melbourne: buone notizie dalla Ferrari nelle prove libere

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La stagione di Formula 1 del 2025 si apre con risultati significativi durante le prove libere in Australia. In particolare, la Ferrari ha dimostrato di avere una competitività sorprendente, grazie a Charles Leclerc che ha ottenuto il miglior tempo nella seconda sessione di prove.

Leclerc domina la seconda sessione delle prove libere

Durante la seconda sessione delle prove libere, Charles Leclerc ha segnato un tempo di 1:16.439, posizionandosi al primo posto e superando le aspettative iniziali. Questo risultato rappresenta un chiaro segnale della potenziale competitività della Ferrari per il Mondiale 2025. Nella prima sessione, Lando Norris aveva primeggiato, ma nella successiva nessuno è riuscito a tenere il passo del monegasco.

Performance delle squadre rivali

Nella classifica finale della seconda sessione, le due McLaren hanno occupato i posti immediatamente successivi a Leclerc, con Oscar Piastri e Lando Norris rispettivamente al secondo e terzo posto. La Ferrari ha quindi mostrato un passo gara promettente che potrebbe rivelarsi decisivo nel corso della stagione.

  • Charles Leclerc
  • Lando Norris
  • Oscar Piastri

Sensazioni positive per Hamilton e Red Bull

Anche Lewis Hamilton ha fatto registrare buoni progressi durante i test, chiudendo al quinto posto con un distacco di quattro decimi da Leclerc. Nonostante stia ancora cercando di adattarsi alla sua nuova monoposto, il pilota britannico sta mostrando segnali incoraggianti.

Difficoltà per Verstappen e Red Bull

Dopo una partenza non ottimale, Max Verstappen si è piazzato al settimo posto nelle seconde prove libere. I risultati della Red Bull non sono stati all’altezza delle aspettative iniziali e ci si aspetta una reazione nelle prossime sessioni.

  • Lewis Hamilton
  • Max Verstappen
  • Piastri e Norris (McLaren)

Aspettative per la prima pole position del Mondiale 2025

La vera prova di forza avverrà domani mattina con la prima caccia alla pole position in Australia. Sarà interessante osservare se Ferrari e McLaren continueranno a dominare o se altre scuderie come Red Bull riusciranno a recuperare terreno.