Lepore accusa i militanti di GN di ingresso abusivo al Comune con l’aiuto di Fdi: Bignami risponde con una querela

Un acceso confronto emerge tra il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, e il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Galeazzo Bignami. La controversia nasce da eventi recenti che hanno coinvolto militanti di Gioventù Nazionale, i quali, al termine di un corteo, sarebbero entrati senza autorizzazione nella sede comunale. Bignami ha annunciato una querela per calunnia e diffamazione a seguito delle affermazioni del sindaco.

sospetti di incursione

Secondo le dichiarazioni di Lepore, alcuni giovani, guidati da esponenti di FdI, avrebbero intrapreso un’azione illecita per depositare una corona commemorativa in occasione del Giorno del Ricordo. Questa accusa si basa su una manifestazione avvenuta di recente, durante la quale i militanti avrebbero forzato l’accesso al Comune chiuso al pubblico.

reazioni e accuse

Il sindaco ha dichiarato che si procederà con un’azione legale per quanto accaduto, descrivendo l’incursione come un “oltraggio” nei confronti dell’istituzione. Immediate sono state le controrepliche da parte di Bignami, il quale ha negato qualsiasi complotto e ha promesso di presentare una querela. Egli rivendica che la corona è stata posizionata al di fuori del Comune e che la sua partecipazione alla manifestazione è avvenuta in modo regolare.

un episodio controverso

L’inasprimento dello scontro si può riscontrare dalle argomentazioni del sindaco, il quale ha accusato i rappresentanti di FdI di aver favorito l’incursione. Bignami, a sua volta, si è difeso chiarendo che le circostanze riguardano l’operato di alcuni membri del suo partito, senza alcuna connessione con azioni fasciste.

dichiarazioni di Galeazzo Bignami

Il capogruppo di FdI evidenzia la presenza di video a sostegno della sua posizione, affermando che la corona fu deposta senza violazioni e che la sua partenza dal luogo fu del tutto legittima. Il suo obiettivo ora è richiedere giustizia contro le accuse che giudica infondate e diffamatorie.

personaggi coinvolti

• Matteo Lepore
• Galeazzo Bignami
• Stefano Cavedagna
• Zuntini