Liliana Resinovich, marito Sebastiano accusato di diffamazione verso i vicini di casa

Il Tribunale di Trieste ha emesso oggi una decisione importante riguardante il caso del marito di Liliana Resinovich, Sebastiano Visintin, rinviandolo a giudizio per diffamazione nei confronti dei vicini di casa, Gabriella Micheli e Salvatore Nasti. Le accuse mosse da Visintin includevano l’affermazione che i vicini si erano introdotti nella sua abitazione e avrebbero potuto sottrarre le chiavi.
rinvio a giudizio per diffamazione
L’avvocato della coppia, Francesco Mazza, ha comunicato il rinvio dopo che i coniugi hanno querelato Visintin per alcune dichiarazioni rilasciate in trasmissioni televisive nell’ottobre 2023. In queste interviste, Visintin sosteneva che i suoi vicini sapessero qualcosa riguardo alla scomparsa della moglie, Liliana Resinovich, avvenuta il 14 dicembre 2021 e ritrovata senza vita nel gennaio successivo.
dichiarazioni controverse
Secondo il legale, il giudice ha valutato che ci siano motivazioni sufficienti per prevedere una condanna. La prima udienza è stata fissata per il 9 maggio prossimo. I due coniugi Micheli e Nasti sarebbero stati tra i primi ad accedere all’abitazione dei Visintin nel giorno della scomparsa di Liliana e avrebbero anche controllato il registro chiamate del telefono della donna.
altri sviluppi legali
In un altro procedimento giuridico, la youtuber Katia Motta è stata condannata per aver diffamato Micheli e Nasti. Durante un’intervista sulla propria piattaforma, aveva affermato che Micheli fosse l’amante di Visintin e che stesse depistando le indagini per vendetta. La Motta è stata multata mille euro e condannata a risarcire Micheli con seimila euro e Nasti con mille euro, oltre al pagamento delle spese legali.
- Sebastiano Visintin
- Gabriella Micheli
- Salvatore Nasti
- Francesco Mazza (avvocato)
- Katia Motta (youtuber)
- Claudio Sterpin (amico speciale di Liliana)