Luciano Muttoni, affittacamere e tassista ucciso a Valbrembo

La tragica scoperta del corpo di Luciano Muttoni ha scosso la comunità di Valbrembo, in provincia di Bergamo. L’uomo, 57 anni, è stato trovato senza vita nella sua abitazione il 9 marzo. La sua storia, segnata da difficoltà lavorative e un’attività imprenditoriale nel settore turistico, merita attenzione per i dettagli che emergono dalla vicenda.
scoperta del corpo e indagini
Luciano Muttoni è stato rinvenuto privo di vita nella mattinata del 9 marzo. La causa della morte sarebbe riconducibile a un colpo inferto con un oggetto contundente alla testa. A lanciare l’allerta è stata un’assistente sociale che non riusciva a contattarlo da alcuni giorni. Muttoni era noto per affittare camere ai turisti e offrire servizi di trasporto con la sua auto.
interrogatori in corso
Le forze dell’ordine hanno avviato le indagini ascoltando decine di persone che potrebbero fornire informazioni utili per chiarire la dinamica dell’accaduto. Due individui sono attualmente considerati sospetti e sono stati portati in caserma per ulteriori accertamenti.
storia personale di luciano muttoni
Muttoni risiedeva in un appartamento nel quartiere Ossanesga di Valbrembo da oltre vent’anni. Dopo aver ricoperto vari ruoli professionali come magazziniere e camionista, risultava disoccupato dal 2014 a seguito della chiusura dell’azienda presso cui lavorava.
problemi di salute
Circa dieci anni fa, Muttoni aveva affrontato una grave malattia: un tumore tra orecchio e collo che necessitò intervento chirurgico. Questo intervento gli avrebbe provocato danni permanenti.
attività imprenditoriale nel turismo
Dopo la perdita del lavoro ufficiale, Muttoni si era reinventato come affittacamere e tassista. Utilizzando social media e piattaforme online, pubblicizzava camere disponibili nel suo appartamento da condividere con i turisti. Inoltre, offriva un servizio navetta utilizzando una Golf grigia che risulta ora scomparsa.
- Luciano Muttoni – vittima
- Assistenza sociale – persona che ha dato l’allerta
- Diverse persone interrogate dalle forze dell’ordine
- Due sospetti fermati vicino a Monza