Maratona di Roma: la storia di Antonio Rao, 92 anni e senso di libertà nella corsa

La passione per la corsa può accompagnare una vita intera, come dimostra la storia di Antonio Rao. A 92 anni, questo maratoneta calabrese adottato da Roma continua a correre con entusiasmo e determinazione, incarnando il motto “Correre è vita”. Attraverso le sue esperienze, si scopre quanto possa essere liberatoria e gratificante l’attività sportiva.
l’emozione della maratona
Antonio ha recentemente partecipato alla Maratona di Roma, completando il percorso in 6 ore e 44 minuti, un tempo migliore rispetto all’anno precedente. La sua emozione al traguardo è stata indescrivibile: “Tutti erano lì ad applaudirmi e ad acclamarmi. Sentivo che mi chiamavano di qua e di là”, ha raccontato. Questo evento ha rappresentato non solo una sfida personale ma anche un momento di gioia condivisa con i suoi cari.
un record mondiale da battere
Nel 2023, Antonio aveva stabilito un record mondiale con un tempo di 6 ore e 14 minuti. Questa impresa gli ha valso il riconoscimento del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, che lo ha definito “una forza della natura”. Nonostante l’età avanzata, la sua energia e la sua dedizione rimangono invidiabili.
la filosofia della corsa
Antonio attribuisce il suo successo alla semplicità della sua routine: “Non ho segreti, sono una persona normale. Ma quando corro non penso a nulla.” La corsa diventa quindi un modo per mettere in pausa le preoccupazioni quotidiane. La sua filosofia riflette un approccio positivo verso la vita e lo sport.
allenamenti regolari
L’allenamento di Antonio consiste in dieci giri attorno allo stadio dei Marmi, durante i quali saluta ogni persona che incontra, sia essa a piedi o in bicicletta. Ogni settimana dedica tre giorni alla corsa seguiti da ripetute e stretching.
dai primi passi alla maratona
Nella sua infanzia, Antonio correva spesso con amici al parco. Ricorda uno dei suoi compagni che eccelleva nello sprint ma mancava di resistenza nei lunghi percorsi. Questa esperienza gli ha insegnato l’importanza della perseveranza nella corsa lunga.
- Antonio Rao
- Roberto Gualtieri
- Sindaco di Roma
- Cittadini applaudenti durante la maratona
A oggi, Antonio continua a perseguire i suoi obiettivi sportivi con determinazione: “Spero di poterlo fare ancora per molto tempo, se il Signore me lo permetterà.” La sua storia è fonte d’ispirazione per molti.