Medvedev chiama il supervisor a miami e viene eliminato

Il torneo di Miami ha riservato sorprese inattese, con la prematura eliminazione di Daniil Medvedev. Il tennista russo ha affrontato il numero 56 del mondo, Munar, in una partita che si è conclusa in soli settanta minuti. Durante l’incontro, Medvedev ha mostrato segni di nervosismo, sfogandosi con il supervisor riguardo alle palline da tennis utilizzate.

daniil medvedev e la sconfitta contro munar a miami

Medvedev è uscito dal torneo dopo una prestazione deludente, perdendo in due set. La sua frustrazione è emersa chiaramente quando ha richiesto l’intervento dell’ufficiale superiore per discutere delle palline da gioco. Questo comportamento non è nuovo per il campione del 2023, che ha spesso criticato le condizioni delle attrezzature nei tornei.

lo sfogo contro il supervisor

Nell’acceso scambio con il supervisor, Medvedev ha esclamato: “Chi lo permette? È impossibile giocare a tennis con queste palline. Chi dice ‘sì possiamo giocare’? Nessuno giusto?“. Nonostante le spiegazioni del suo interlocutore, secondo cui le palline erano state approvate dal tour, Medvedev ha ribadito: “Non sono abbastanza buone“. Questa polemica si inserisce in un contesto più ampio di critiche rivolte alle attrezzature da parte del tennista negli ultimi anni.

un curioso imprevisto durante il match

Un episodio insolito si è verificato poco dopo la discussione con il supervisor: un fisioterapista si è avvicinato al campo pensando che Medvedev necessitasse di assistenza. Sia il giocatore che il supervisor hanno informato il fisioterapista che non era stata richiesta alcuna cura. Questo evento sottolinea come gli imprevisti siano sempre presenti quando si tratta di Daniil Medvedev.