Meloni continua a volare nei sondaggi: scopri perché nel nostro podcast

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analisi del podcast DIRECT

DIRECT rappresenta un podcast dedicato all’approfondimento delle attualità, con l’obiettivo di rispondere alle domande degli ascoltatori. Accessibile agli abbonati di Fanpage, le prime due puntate sono disponibili anche per il pubblico su Spotify.

il consenso di Giorgia Meloni

Nel quarto episodio, si affronta la questione del crescente consenso di Giorgia Meloni, nonostante il suo gradimento personale sia piuttosto basso. Secondo una rilevazione condotta da Nando Pagnoncelli di Ipsos, alla fine dell’anno scorso, il gradimento della premier è stato stimato attorno a 42 punti su cento, con una diminuzione di due punti rispetto all’anno precedente e un calo complessivo di sedici punti dall’inizio del suo mandato.

confronto con altri leader

A titolo comparativo, dopo due anni di governo, Matteo Renzi aveva un gradimento simile, intorno al 40%, mentre Giuseppe Conte, nel suo secondo governo, superava tale soglia raggiungendo il 44%. È interessante notare che il consenso per Meloni è superiore a quello per il suo governo.

contraddizioni nei sondaggi

Nonostante un gradimento personale così contenuto, i sondaggi mostrano risultati sorprendenti: secondo l’ultima supermedia dei sondaggi di YouTrend, Fratelli d’Italia ha superato il 30% dei consensi, quattro punti in più rispetto alle politiche del 2022. Inoltre, la coalizione di destra ha raggiunto il 49,3%, circa cinque punti in più rispetto ai risultati ottenuti un anno e mezzo fa.

domande senza risposta

Sorge quindi la domanda: come può un calo della popolarità essere accompagnato da sondaggi così favorevoli? Le risposte sono molteplici e richiedono un ascolto approfondito del podcast DIRECT.

  • Giorgia Meloni
  • Matteo Renzi
  • Giuseppe Conte
  • Nando Pagnoncelli
  • YouTrend
  • Fratelli d’Italia

informazioni sull’autore Francesco Cancellato

Francesco Cancellato, direttore responsabile di Fanpage.it e membro del board of directors dell’European Journalism Centre. Ha ricoperto la carica di direttore presso Linkiesta.it fino al settembre 2019 ed è autore di diversi libri tra cui “Fattore G” e “Né sfruttati né bamboccioni”. Il suo ultimo lavoro è “Nel continente nero”, previsto per Rizzoli nel 2024.