Militare della marina risarcito per esposizione ad amianto con un milione di euro

Recentemente, una significativa sentenza ha riconosciuto il diritto al risarcimento per la famiglia di un militare deceduto a causa di un mesotelioma pleurico. Questo caso sottolinea l’importanza della sicurezza sul lavoro e dell’esposizione all’amianto nelle forze armate italiane.
risarcimento alla famiglia di clemente crisci
Il Tribunale Civile di Roma ha emesso una condanna nei confronti del Ministero della Difesa, imponendo il pagamento di un milione di euro alla moglie e alle due figlie del sottocapo nocchiere Clemente Crisci, originario di Maddaloni, in provincia di Caserta. La decisione è stata presa in seguito alla morte del militare avvenuta il 19 agosto 2015, causata da un mesotelioma pleurico attribuito all’esposizione all’amianto durante il servizio.
esposizione all’amianto durante il servizio
Clemente Crisci ha prestato servizio su diverse navi della Marina Militare dal 1966 al 1971. Durante quel periodo, è stato esposto continuamente a concentrazioni elevate e non controllate di amianto presenti in vari ambienti delle navi, tra cui:
- locali motori
- corridoi
- condotte di scarico
- locali abitativi
difficoltà nel riconoscimento dei diritti
Nella testimonianza fornita da Ezio Bonanni, presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto e legale della famiglia, si evidenziano le difficoltà affrontate da Crisci nella richiesta di giustizia. Malgrado fosse gravemente malato, mostrava scetticismo riguardo alla possibilità di ottenere riconoscimenti dal Ministero della Difesa. La sua ultima comunicazione prima della morte rifletteva la sua sofferenza e impotenza.
speranze per il futuro dopo la sentenza
Dopo la scomparsa del militare, la vedova e una delle figlie hanno partecipato a un’assemblea dedicata alle vittime dell’amianto a Napoli. In quella sede si è potuto percepire il profondo dolore e la disperazione per quanto accaduto. Nonostante ciò, la sentenza rappresenta un importante passo avanti per garantire la bonifica delle navi dalla presenza dell’amianto, contribuendo così a salvaguardare altre vite umane.
- Clemente Crisci – Sottocapo Nocchiere della Marina Militare
- Ezio Bonanni – Presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto
- Moglie e due figlie – Famiglia del militare deceduto