Mirella scomparsa: il mistero della foto di marco accetti in commissione
Recentemente, nel corso delle audizioni della commissione bicamerale d’inchiesta sui casi di scomparsa di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, sono emerse nuove informazioni riguardanti alcune figure chiave. In particolare, l’attenzione si è concentrata su Marco Accetti e Enrico De Pedis, nomi noti legati a questo intricato caso.
Le rivelazioni di Giuseppe Calì
Giuseppe Calì ha confermato la presenza di Marco Accetti al bar dei De Vito. Durante un’audizione, ha dichiarato: “Sì, anche lui frequentava il bar”. Inoltre, ha menzionato di aver visto anche De Pedis, descrivendolo come un uomo distinto e ben vestito.
Il ruolo di Stefania Ascari
La deputata del Movimento Cinque Stelle, Stefania Ascari, ha mostrato una foto di Marco Accetti a Calì per verificare se lo riconoscesse. Secondo Ascari, il testimone ha confermato il riconoscimento senza che venisse menzionato il nome. Questa dinamica suggerisce un possibile legame diretto con i fatti in esame.
I coinvolgimenti nel caso Gregori
Marco Accetti e Enrico De Pedis sono frequentemente citati nei contesti relativi alla scomparsa di Emanuela Orlandi. Le recenti affermazioni hanno portato a considerare anche la scomparsa di Mirella Gregori avvenuta nel maggio 1983 come parte dello stesso quadro investigativo. Si ipotizza che De Pedis possa essere stato coinvolto nel rapimento della giovane.
Considerazioni sull’indagine
L’avvocato Nicodemo Gentile rappresentante della famiglia Gregori sostiene che i due casi siano distinti e che le connessioni tra essi siano artificialmente create. Ascari sottolinea l’importanza di esplorare tutte le piste aperte per giungere alla verità.
- Giuseppe Calì
- Marco Accetti
- Emanuela Orlandi
- Mirella Gregori
- Enrico De Pedis
- Sabrina Minardi
- Laura Sgrò
- Nicodemo Gentile
- Stefania Ascari
Piste investigative future
A fronte delle dichiarazioni raccolte fino ad ora, la commissione continua a lavorare per chiarire gli eventi passati. La deputata Ascari evidenzia l’impegno profuso nello studio dei documenti e nella convocazione delle persone coinvolte per garantire una ricostruzione accurata dei fatti.
Lavoro verso la verità e giustizia
C’è consapevolezza che molte questioni rimangono irrisolte. Il lavoro della commissione è orientato verso una ricerca approfondita della verità per onorare la memoria delle vittime coinvolte in queste tragiche vicende.