Napoli: blitz dei disoccupati organizzati con striscioni contro guerra e spese militari

Un’importante manifestazione si è svolta a Napoli, dove sono stati esposti striscioni con il messaggio “stop guerra e spese militari”. L’evento ha visto la partecipazione di disoccupati organizzati che hanno voluto portare alla luce le loro rivendicazioni.

striscioni esposti a palazzo reale e galleria vittoria

Questa mattina, gli striscioni sono stati affissi sulla facciata del Palazzo Reale e sugli spalti della Galleria Vittoria, in via Cesario Console. L’iniziativa è stata promossa dalle associazioni dei disoccupati organizzati storici a Napoli, tra cui il Movimento 7 Novembre e il Cantiere 167 Scampia. Questi gruppi chiedono al Governo Meloni di destinare risorse al lavoro e al welfare anziché al riarmo. Uno degli striscioni recita: “Lavoro subito: basta spese militari”. I comitati sottolineano che i tempi delle istituzioni non coincidono con quelli dei proletari e dei disoccupati delle aree popolari, evidenziando come siano disponibili ingenti somme per le spese militari mentre le risposte concrete per il lavoro tardano ad arrivare.

l’appello contro la guerra in ucraina

Ieri, i comitati dei disoccupati avevano già lanciato un appello per fermare la guerra in Ucraina. In un post sui social, il Movimento 7 Novembre e il Cantiere 167 Scampia hanno dichiarato che negli ultimi anni era stato detto che non c’erano fondi per affrontare questioni cruciali come il lavoro, l’emergenza abitativa e la sanità. Ora l’Europa ha annunciato un piano di riarmo da 800 miliardi di euro. Le risorse ci sono, ma vengono sottratte da programmi essenziali per lo sviluppo sociale ed economico.

richieste specifiche dei disoccupati organizzati

I disoccupati richiedono investimenti nelle seguenti aree:

  • Lavoro dignitoso per tutti
  • Sostegno ai disoccupati
  • Riduzione dell’orario lavorativo mantenendo lo stesso salario
  • Piano straordinario per la messa in sicurezza ambientale
  • Giustizia sociale ed ambientale

conclusione della mobilitazione sociale

“Il riarmo delle nazioni ha già causato milioni di morti. Come movimento dei disoccupati organizzati della città di Napoli, invitiamo tutte le realtà sociali e politiche a unirsi nella mobilitazione contro la guerra e l’economia bellica.”