Napoli chiude edenlandia per gravi carenze nella manutenzione delle giostre

La chiusura di Edenlandia, il noto parco divertimenti situato a Fuorigrotta, è stata ufficialmente disposta dal Comune di Napoli. Questa decisione è stata presa a causa delle gravi carenze riscontrate nella manutenzione delle giostre presenti all’interno della struttura.

chiusura di edenlandia per degrado delle giostre

Il provvedimento comunale è stato emesso dopo che sono state ricevute segnalazioni riguardanti lo stato delle attrazioni del parco. A seguito di tali segnalazioni, sono stati effettuati sopralluoghi tecnici che hanno evidenziato una situazione allarmante: molte giostre erano in uno stato di grave degrado e non sottoposte alla necessaria manutenzione. Questo ha sollevato preoccupazioni significative per la sicurezza dei visitatori.

In una nota ufficiale, si legge: “Viste le gravi e diffuse irregolarità e il pericolo imminente per la sicurezza, è stata emanata un’ordinanza dirigenziale che prevede il divieto di prosecuzione delle attività e la revoca della licenza”.

la storia di edenlandia

Edenlandia rappresenta il più grande parco divertimenti del Sud Italia ed è stato il primo “parco a tema” realizzato in Europa. Il progetto originario risale alla costruzione della Mostra d’Oltremare tra il 1938 e il 1940, ma fu abbandonato a causa della Seconda Guerra Mondiale. Negli anni ’50, i dirigenti della Mostra ripresero l’iniziativa con un’importante riqualificazione dell’area.

Le prime giostre furono installate nel 1954 grazie al trasferimento a Napoli di Russotto, un noto giostraio piemontese. L’inaugurazione ufficiale del parco avvenne nel 1965. Il periodo d’oro per Edenlandia si colloca tra gli anni ’70 e ’90; Nel 2013 il parco chiuse i battenti e rimase inattivo fino alla riapertura avvenuta il 26 luglio 2018 dopo lavori di ristrutturazione.

  • Edenlandia – Parco divertimenti
  • MOSTRA D’OLTREMARE – Progetto iniziale
  • Russotto – Giostraio piemontese
  • Ristrutturazione – Anno 2018
  • Sopralluoghi tecnici – Controlli sulla sicurezza