Negozio di alimentari sospeso ad aversa per 500 chili di cibo scaduto

Un’operazione significativa per la tutela della salute pubblica è stata condotta ad Aversa, situata nella provincia di Caserta, dai carabinieri della compagnia locale insieme al personale dell’Unità Operativa Veterinaria dell’ASL. Durante un’ispezione in un negozio di generi alimentari, sono state riscontrate gravi irregolarità che hanno portato alla sospensione immediata dell’attività commerciale.

irregolarità riscontrate nel negozio

Le verifiche effettuate hanno rivelato che l’attività di panificazione era esercitata in modo abusivo e che vi era anche un’occupazione non autorizzata del suolo pubblico. Inoltre, il laboratorio di panificazione e la cucina utilizzati per la preparazione degli alimenti presentavano condizioni igienico-sanitarie inaccettabili; pertanto, entrambi i locali sono stati sottoposti a sequestro penale.

sequestro di alimenti e sanzioni elevate

Durante l’ispezione, i carabinieri e gli ispettori ASL hanno rinvenuto circa 500 chili di generi alimentari e bevande scaduti, conservati in condizioni igieniche precarie. Sono state inoltre trovate pedane in legno e residui di stoffe e plastiche utilizzate durante il processo di panificazione. Al termine delle operazioni, è stata comminata una sanzione pecuniaria al titolare dell’attività per un importo complessivo di 7.121 euro.

conclusioni sull’intervento dei carabinieri

L’intervento dei carabinieri rappresenta un’importante azione volta a garantire la sicurezza alimentare e a contrastare pratiche commerciali scorrette che possono mettere a rischio la salute dei consumatori.

  • Carabinieri della compagnia locale
  • Ispettori dell’Unità Operativa Veterinaria dell’ASL
  • Titolare del negozio sanzionato