Neonati e schermi: il parere di una pediatra sulle esposizioni occasionali

La questione dell’esposizione degli infanti agli schermi è un tema di crescente preoccupazione tra i genitori. In un contesto in cui la tecnologia permea ogni aspetto della vita quotidiana, è fondamentale comprendere quali siano le implicazioni per il corretto sviluppo dei più piccoli. Diverse ricerche e opinioni di esperti offrono chiarimenti su questo argomento delicato.
rischi legati all’esposizione precoce agli schermi
Secondo le indicazioni della Società Italiana di Pediatria (SIP), i bambini dovrebbero essere protetti dall’esposizione ai contenuti bidimensionali almeno fino ai due anni. Analogamente, l’American Academy of Pediatrics (AAP) sconsiglia l’uso di dispositivi elettronici per i bimbi al di sotto di 18 mesi. Questo avviene poiché gli schermi possono avere un’attrattiva tale da interferire con il naturale processo di apprendimento e sviluppo cerebrale durante i primi anni di vita.
sviluppo cognitivo e necessità sensoriali
La pediatra Fadiyla Dopwell sottolinea che i bambini necessitano di esperienze che stimolino attivamente i loro sensi piuttosto che una semplice fruizione passiva dei contenuti audiovisivi. Un’esposizione precoce alla televisione può rendere difficile per loro concentrarsi su attività scolastiche in età successiva. Tuttavia, è importante notare che non ci sono danni irreversibili associati a brevi esposizioni agli schermi; il cervello infantile ha una notevole capacità di recupero.
gestire l’esposizione agli schermi
Nell’attuale società dominata dalla tecnologia, è comune che i bambini accedano ai contenuti visivi utilizzati dai genitori. Per coloro che desiderano limitare questo accesso, la dottoressa Dopwell offre alcuni consigli pratici:
- niente stress: brevi periodi davanti alla tv non avranno effetti duraturi sulla salute dei bambini.
- ridurre l’esposizione ed essere presenti: limitare il tempo trascorso davanti agli schermi e assicurarsi che i contenuti siano adatti all’età del bambino, sempre accompagnati da un adulto.
- sì alle videochiamate con i nonni e ai video interattivi: video coinvolgenti possono intrattenere senza compromettere lo sviluppo del bambino.
conclusioni sull’importanza della presenza genitoriale
L’interazione diretta tra genitori e figli rimane cruciale per garantire un sano sviluppo infantile. È essenziale bilanciare l’uso degli schermi con attività stimolanti e interattive, affinché si possa favorire una crescita equilibrata e sana nei primi anni di vita.