Ossigeno nella galassia più lontana: scopri cosa significa per la Terra

Recenti scoperte astronomiche hanno rivelato la presenza di ossigeno in una galassia distante 13,4 miliardi di anni luce dalla Terra, nota come JADES-z14-0. Questa scoperta sorprendente sta cambiando le attuali conoscenze sull’evoluzione dell’Universo primordiale e sulla formazione delle galassie.
scoperta della galassia jades-gs-z14-0
La galassia JADES-GS-z14-0 è stata inizialmente identificata nel gennaio 2024 dal telescopio spaziale James Webb (JWST). Successivamente, due gruppi di astronomi hanno condotto studi di follow-up utilizzando l’Atacama Large Millimeter/submillimeter Array (ALMA) in Cile. La scoperta dell’ossigeno e di altri elementi pesanti in questa galassia ha sorpreso gli scienziati, poiché si pensava che tali elementi non fossero presenti in quantità significative nelle galassie così giovani.
implicazioni per la comprensione dell’universo
La presenza di ossigeno nella JADES-GS-z14-0 potrebbe trasformare la comprensione su come si sono formate le galassie simili alla nostra. Fino ad oggi, a 13,4 miliardi di anni luce dall’inizio del Big Bang, si credeva che l’Universo fosse troppo giovane per avere galassie ricche di elementi pesanti. Le prime fasi della formazione delle galassie sono dominate da stelle giovani costituite principalmente da idrogeno ed elio; solo successivamente vengono creati elementi più pesanti.
- Sander Schouws – Osservatorio di Leida
- Stefano Carniani – Scuola Normale Superiore di Pisa
- Eleonora Parlanti – Scuola Normale Superiore di Pisa
- Rychard Bouwens – Osservatorio di Leida
significato della rilevazione dell’ossigeno
L’inaspettata presenza significativa di ossigeno indica che JADES-GS-z14-0 si è formata molto rapidamente e sta evolvendo con altrettanta velocità. Questi risultati suggeriscono che le galassie potrebbero formarsi molto più velocemente rispetto alle aspettative precedenti.
distanza e precisione delle misurazioni
La rilevazione dell’ossigeno ha consentito agli astronomi di effettuare misurazioni della distanza da JADES-GS-z14-0 con un livello straordinario di accuratezza, riducendo l’incertezza a solo lo 0,005 percento. Questo grado di precisione è paragonabile all’essere precisi entro 5 cm su una distanza di 1 km, migliorando notevolmente la comprensione delle proprietà delle galassie distanti.
L’interazione tra ALMA e JWST rappresenta un esempio significativo della sinergia tra diverse tecnologie per rivelare i segreti dell’evoluzione delle prime galassie nell’Universo primordiale.