Panariello svela il suo trauma su sanremo e la proposta sorprendente

Giorgio Panariello e la sua esperienza al Festival di Sanremo
Il celebre attore e comico Giorgio Panariello ha condiviso le sue impressioni riguardo il Festival di Sanremo, rivelando anche una possibile evoluzione del suo ruolo nella manifestazione musicale. Intervenuto nel programma radiofonico su Rtl 102.5, l’artista ha discusso della sua partecipazione e delle emozioni vissute durante l’evento.
Riflessioni di Panariello su Sanremo
Nell’intervista, Panariello ha descritto i suoi sentimenti dopo la conferenza stampa: “Dopo aver concluso, ho passato un paio d’ore a fissare il soffitto, chiedendomi cosa mi avessero detto. Ma chi me l’ha fatto fare?”, ha confessato il comico. Ha inoltre messo in evidenza come la sensibilità degli artisti li renda vulnerabili alle critiche, talvolta ingiuste e spietate. “Per alcuni di noi diventa un trauma. Per me Sanremo è uguale a trauma”, ha affermato.
Pensieri sul futuro ruolo da spalla
Spostando il focus verso il futuro, Panariello ha chiarito che non sarebbe interessato a condurre il festival da solo. Se si presentasse l’opportunità di affiancare l’amico Carlo Conti in un ruolo secondario, potrebbe considerarla favorevolmente: “Non lo farei per quello… Se poi con Carlo conduttore, da spalla, magari sì”. Questo approccio suggerisce una disponibilità a collaborare senza cercare la ribalta principale.
- Giorgio Panariello
- Carlo Conti
- Linus
- Celebri ospiti del Festival di Sanremo
“Sanremo da conduttore? No, per me è un trauma. Invece, come spalla di Carlo Conti… magari sì!”@GioPanariello #GiorgioPanarielloRTL1025
LIVE: link in BIO pic.twitter.com/ctYHXETJkH
— RTL 102.5 (@rtl1025) April 14, 2025