Paolo bonolis e mediaset scatenano la furia dei telespettatori

fan infuriati per le repliche di “avanti un altro”

Il preserale di Canale 5 si trova attualmente al centro di una vera e propria tempesta mediatica. I telespettatori, invece delle attese nuove puntate di Avanti un altro, si ritrovano a seguire una programmazione composta esclusivamente da repliche. Questa decisione ha generato una forte ondata di proteste sui social network, coinvolgendo la produzione Mediaset e il conduttore storico del programma, Paolo Bonolis, che nel frattempo è stato contattato da Maria De Filippi per partecipare alla giuria di Tu Si Que Vales.

I fan chiedono novità mentre Mediaset propone repliche

Tanti spettatori, sintonizzandosi alle 18:45 su Canale 5, speravano in nuovi sketch, momenti comici e interazioni tra Bonolis e Luca Laurenti. La rete ha scelto di trasmettere solo episodi già andati in onda.

Questa situazione ha suscitato notevole discontento tra i fan. Sui social è emerso l’hashtag #PierReplica, con chiari riferimenti ironici a Pier Silvio Berlusconi, accusato di aver danneggiato il palinsesto in favore di altre priorità.

L’incertezza sembra destinata a perdurare fino al 12 maggio, quando al posto di Avanti un altro tornerà in onda Caduta Libera, condotto da Gerry Scotti. Fino ad allora, i sostenitori di Bonolis dovranno accontentarsi dei déjà vu, sperando che il programma possa riprendere con nuove puntate. La polemica rimane aperta.

Bonolis critica il Grande Fratello

Nell’ambito delle sue recenti dichiarazioni, Paolo Bonolis non ha risparmiato critiche nei confronti di uno dei programmi più seguiti della rete.

Con la sua tipica ironia ha affermato: “Va avanti da decenni e si espande su più piattaforme; il prodotto dura sei mesi rendendolo estremamente conveniente“. Ha poi aggiunto: “Poi è chiaro che il primo anno funge da esperimento sociale; dopo dodici anni diventa una rottura, ma resta conveniente”.

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