Piazza per l’Europa: Gualtieri risponde ai romani in commissione
Il dibattito politico a Roma si intensifica in seguito alla manifestazione “Una Piazza per l’Europa”, tenutasi il 15 marzo 2025. L’evento ha sollevato interrogativi significativi riguardo alle spese sostenute dal Comune, attirando l’attenzione della commissione capitolina Trasparenza.
La commissione trasparenza e la manifestazione
È fissata per venerdì 21 marzo alle ore 10 una seduta della commissione capitolina Trasparenza, alla quale è stato invitato anche il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. L’ordine del giorno prevede la richiesta di chiarimenti sull’organizzazione e le spese relative all’evento in piazza del Popolo. Tra i partecipanti figurano:
- Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma
- Alberto Stancanelli, Capo di Gabinetto
- Paolo Aielli, Direttore Generale
- Patrizia Del Vecchio, Direttore del Dipartimento Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda
- Patrizia Pavone, E.Q. I° Direzione Coordinamento Iniziative e Manifestazioni
L’opposizione critica fortemente l’utilizzo di fondi pubblici per l’evento, definendolo un “comizio mascherato”. Secondo le accuse, sono stati spesi oltre270mila euro, gestiti da Zetema, una società municipale dedicata agli eventi culturali. Le opposizioni richiedono che venga avviata un’inchiesta dalla procura regionale della Corte dei Conti.
I dettagli delle spese contestate
I costi indicati comprenderebbero allestimenti vari come palco, impianti audio e luci, sistemazione degli ospiti e materiali promozionali. Inoltre, le opposizioni sottolineano che i costi totali non includerebbero alcune voci importanti come gli straordinari dei vigili urbani o la pulizia straordinaria effettuata da Ama.
La posizione del Partito Democratico: un evento apartitico
Dall’altro lato dello spettro politico, il Partito Democratico difende l’iniziativa sottolineando il suo carattere “apartitico” e istituzionale. La presidente dell’Assemblea Capitolina,Svetlana Celli, evidenzia che numerosi sindaci del centrodestra hanno partecipato all’evento insieme a decine di migliaia di cittadini e rappresentanti di associazioni culturali e sindacali.
- Svetlana Celli, Presidente dell’Assemblea Capitolina
- Sindaci di varie città italiane che hanno aderito all’iniziativa senza bandiere politiche.
L’amministrazione comunale sostiene quindi che la manifestazione rappresenta una legittima espressione dei valori europei condivisi dalla cittadinanza.