Pietro genuardi, la vita e le opere dello storico attore delle fiction italiane

La scomparsa dell’attore Pietro Genuardi, avvenuta all’età di 62 anni, segna un triste momento per il mondo della televisione italiana. Conosciuto principalmente per il suo ruolo in “Centovetrine”, Genuardi ha lasciato un’impronta significativa nel panorama delle fiction italiane.
carriera di pietro genuardi
Nato a Milano il 26 maggio 1962, Pietro Genuardi ha sviluppato una solida formazione teatrale, diplomandosi presso la rinomata scuola del Piccolo Teatro di Milano nel 1987. La sua carriera cinematografica include collaborazioni con registi del calibro di Carlo Verdone e Dario Argento. Tuttavia, è stato attraverso le fiction televisive che ha raggiunto la popolarità:
- Vivere: ruolo di Michele Nanni (1999-2000)
- CentoVetrine: Ivan Bettini (2001-2014)
- Il Paradiso delle Signore: Armando Ferraris (dal 2020)
malattia e ultimi mesi
Pietro Genuardi aveva recentemente condiviso informazioni sulla sua salute, rivelando di essere in cura al Policlinico Umberto I di Roma per affrontare cicli di chemioterapia. In un messaggio toccante rivolto ai suoi fan, aveva comunicato la sua assenza dal set:
“Sto affrontando il secondo ciclo di protocollo chemioterapico ma tra breve non mi vedrete più in onda.” Nonostante le difficoltà legate alla malattia, l’attore ha espresso gratitudine verso i colleghi e il personale medico che lo hanno supportato durante questo difficile percorso.
vita privata e familiari
Pietro Genuardi lascia un’eredità affettiva significativa; è sopravvissuto dal figlio Jacopo, nato nel 1991 dall’unione con l’attrice Gabriella Saitta, e dalla moglie Linda Ascierto, assistente di volo sposata nel 2020.