Prelievi al bancomat con carte rubate: arrestati due uomini disperati

Un’operazione condotta dai Carabinieri ha portato all’arresto di due uomini accusati di indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento non in contante. Durante il controllo, gli agenti hanno rinvenuto un numero considerevole di carte di credito nell’auto dei sospettati.
Dettagli dell’arresto
I due individui sono stati sorpresi mentre si trovavano davanti a una banca, intenti a maneggiare delle carte. Nel veicolo sono state trovate ben 99 carte di credito, sette delle quali erano state utilizzate poco prima per effettuare prelievi. Le carte appartenevano a terzi, e i soggetti stavano cercando di sottrarre denaro in modo illecito.
Identità degli arrestati
I fermati sono un uomo di 40 anni residente a Caserta e un 52enne proveniente da Napoli. Entrambi avevano già precedenti penali e risultavano noti alle forze dell’ordine.
Operazione dei Carabinieri
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Eur, durante un normale pattugliamento sulla circonvallazione Gianicolense, hanno notato l’atteggiamento sospetto dei due uomini all’interno del loro veicolo. Dopo aver effettuato un controllo, hanno trovato le 99 carte bancomat insieme a 950 euro in contanti appena prelevati da un ATM.
Sequestro e conseguenze legali
Tutti gli oggetti rinvenuti, comprese le carte e i telefoni cellulari dei due arrestati, sono stati sequestrati. Gli uomini sono stati successivamente trasferiti nel carcere di Regina Coeli, dove rimarranno a disposizione dell’autorità giudiziaria. Nei prossimi giorni saranno interrogati dal giudice riguardo alla provenienza delle carte rubate.
- Uomo di 40 anni (Caserta)
- Uomo di 52 anni (Napoli)
- Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Eur
- Circuito bancario coinvolto
- Autorità giudiziaria competente