Radioterapia all’ospedale Molinette di Torino bloccata per possibile sabotaggio

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La recente interruzione dell’attività di radioterapia presso l’ospedale Molinette di Torino ha sollevato preoccupazioni significative. L’evento, che sembra essere il risultato di un atto di sabotaggio, ha coinvolto il danneggiamento dei cavi dei macchinari, compromettendo gravemente il servizio offerto ai pazienti.

interruzione della radioterapia

Il blocco dell’attività è stato causato dal taglio dei cavi collegati a tre acceleratori lineari. La denuncia è stata presentata dall’azienda ospedaliero-universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino, dopo che il personale sanitario ha scoperto i danni al momento dell’apertura del reparto.

situazione attuale

Attualmente, solo uno degli acceleratori rimane operativo, mentre i tecnici stanno lavorando per ripristinare le altre apparecchiature. È previsto che i pazienti programmati per la radioterapia siano informati tempestivamente e possano ricevere le cure necessarie già nel pomeriggio o nei giorni successivi, a seconda delle prenotazioni.

danni aggiuntivi e comunicazioni compromesse

Oltre ai macchinari danneggiati, si segnala che dell’acqua è stata versata sui computer del reparto, causando ulteriori problemi alle comunicazioni interne. Le indagini su chi possa essere responsabile del sabotaggio sono in corso e si attendono sviluppi nelle prossime ore.

priorità del ripristino

L’obiettivo principale rimane quello di ripristinare rapidamente tutte le funzionalità della radioterapia per garantire la continuità delle cure ai pazienti. Solo dopo aver riportato tutto alla normalità sarà possibile approfondire le motivazioni dietro questo gesto vandalico.

  • Azienda Ospedaliero-Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino
  • Personale sanitario delle Molinette
  • Tecnici delle apparecchiature mediche
  • Pazienti in attesa di trattamento