Rapporto Cild 2025 sulla corruzione e minacce alla giustizia e libertà di stampa

Il recente Rule of Law Report 2025 ha messo in evidenza il deterioramento dello stato di diritto in Italia, segnalando problematiche significative riguardanti la giustizia, la libertà di stampa, i diritti civili e la corruzione. Questo rapporto indipendente, redatto dalla Civil Liberties Union for Europe e dalle sue organizzazioni partner nazionali, analizza le criticità che minacciano l’indipendenza della magistratura e i diritti umani nel paese.
deterioramento dell’indipendenza giudiziaria
Il documento denuncia un progressivo indebolimento dell’indipendenza della magistratura, essenziale per garantire l’efficacia del sistema legale. Un caso emblematico è rappresentato dalla situazione della Corte Costituzionale, che ha subito ritardi nella nomina di quattro giudici a causa di blocchi politici. La crisi è stata risolta solo grazie all’intervento del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Inoltre, il sistema giudiziario sta affrontando misure punitive sempre più severe, come quelle previste dal Disegno di Legge Sicurezza, che introduce pene più severe per chi partecipa a manifestazioni di protesta.
riforma costituzionale e impatti sulla giustizia
La proposta avanzata nel 2024 dal Ministero della Giustizia prevede una riforma costituzionale con la separazione delle carriere tra giudici e pubblici ministeri. Questa iniziativa è stata accolta con preoccupazione dall’Associazione Nazionale Magistrati (ANM), poiché potrebbe compromettere ulteriormente l’indipendenza del sistema giudiziario. Le sanzioni per errori legati a detenzioni ingiuste contribuiscono a creare un clima di pressione politica nei confronti dei magistrati.
sovraffollamento carcerario persistente
Nonostante alcuni interventi volti a migliorare le condizioni nelle carceri italiane, il sovraffollamento rimane un problema grave e persistente. Il Decreto Carceri 2024, pur introducendo modifiche positive come l’aumento delle assunzioni nella polizia penitenziaria, non ha risolto le violazioni dei diritti umani segnalate dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo.
criminalizzazione delle proteste sociali
L’analisi evidenzia anche una crescente tendenza a criminalizzare le manifestazioni: il Disegno di Legge Sicurezza introduce nuovi reati con pene fino a sette anni di carcere per atti come l’occupazione abusiva o il blocco stradale. Tali provvedimenti hanno sollevato preoccupazioni internazionali riguardo al rispetto dei diritti civili.
corruzione e mancanza di trasparenza
Persistentemente presente in Italia è la corruzione: nonostante gli sforzi dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), non sono stati registrati progressi significativi nella regolamentazione del lobbying o nella creazione di un registro pubblico dei lobbisti.
battaglia per la libertà di stampa
La libertà di stampa è sempre più sotto attacco: l’accentramento della proprietà dei media minaccia la pluralità informativa. L’intimidazione legale contro i giornalisti contribuisce a creare un ambiente ostile alla libera informazione.
dittatura democratica: rischi per il futuro politico italiano
L’attuale gestione governativa solleva interrogativi sul rischio di un indebolimento democratico : proposte come quelle relative al ‘Premierato’ potrebbero portare a un’accumulazione del potere nelle mani del Presidente del Consiglio, alterando così l’equilibrio istituzionale.
sacrificare lo spazio civile: attivismo sotto attacco
L’analisi mette in luce una riduzione dello spazio civico: restrizioni alle ONG e leggi penalizzanti limitano la libertà d’espressione degli attivisti e delle minoranze etniche e LGBTQIA+.
aumento delle violazioni dei diritti umani
I diritti umani sono gravemente compromessi da fenomeni discriminatori: migranti e persone LGBTQIA+ subiscono abusi da parte delle forze dell’ordine. La criminalizzazione delle organizzazioni che difendono i diritti umani aggrava ulteriormente questa situazione critica.
- Sergio Mattarella – Presidente della Repubblica Italiana
- Corte Costituzionale – Organo Giudiziario Superiore Italiano
- Disegno di Legge Sicurezza – Normativa Controversiale Italiana
- Dottori ANM – Associazione Nazionale Magistrati
- Corte Europea dei Diritti dell’Uomo – Istituzione Internazionale