Real Madrid impone riposo di 72 ore tra le partite in Liga

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Recentemente, il Real Madrid ha espresso una posizione ferma riguardo ai tempi di riposo tra le partite, in particolare contro la Liga e la Federcalcio spagnola. La squadra ha denunciato l’impossibilità di giocare due match con meno di 72 ore di intervallo, sottolineando l’importanza della salute dei giocatori.

Il comunicato del Real Madrid

In un comunicato ufficiale, il club ha dichiarato: “Il Real Madrid non giocherà mai più senza 72 ore di riposo.” Questa affermazione è stata rilasciata dopo che i Blancos sono stati costretti a scendere in campo contro il Villarreal solo 66 ore dopo un incontro di Champions League. La FIFA, dal 2023, ha imposto un periodo minimo di riposo per garantire il benessere degli atleti.

La protesta contro la Liga

Questa non è la prima volta che il Real Madrid solleva preoccupazioni riguardo al calendario delle partite. Il club aveva già manifestato disappunto nei confronti della Federcalcio spagnola e del presidente Tebas. Le proteste precedenti non hanno avuto esito positivo, portando a un aumento dell’indignazione da parte della società mentre si avvicinava la partita a La Cerámica.

Normative FIFA sui tempi di riposo

La decisione del Real Madrid trova fondamento nelle normative stabilite dalla FIFA nel marzo 2023. Secondo queste direttive, è obbligatorio rispettare un intervallo minimo di 72 ore tra le partite, principio applicabile anche nelle competizioni internazionali come la Coppa del Mondo e la Coppa del Mondo per club.

Membri coinvolti nella questione

  • Real Madrid
  • Tebas
  • Liga
  • Carlos Ancelotti
  • Villarreal
  • FIFA