Resti di antichissimi raptor giganti scoperti in Australia

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Recenti scoperte effettuate da ricercatori australiani hanno portato alla luce i resti di due esemplari appartenenti ai Megaraptoridi, un gruppo di dinosauri teropodi che vissero durante il Cretaceo Inferiore. Questi animali erano significativamente più grandi rispetto ai velociraptor comunemente noti, come quelli rappresentati nella saga di Jurassic Park.

descrizione dei megaraptoridi

I fossili rinvenuti in Australia comprendono una tibia e due vertebre caudali, databili tra i 121 e i 118 milioni di anni fa. Questo li colloca nel periodo del Cretaceo inferiore (145 – 100 milioni di anni fa). I Megaraptoridi, definiti “raptor giganti”, potevano raggiungere lunghezze comprese tra i 7 e gli 8 metri, rendendoli molto più imponenti dei velociraptor mostrati nei film.

caratteristiche fisiche

Questi dinosauri si distinguevano per la loro struttura robusta e potente, pur mantenendo agilità. Presentavano due dita delle mani dotate di lunghi artigli ed ossa pneumatiche, simili a quelle degli uccelli moderni.

  • Dinosauri teropodi
  • Bipedi e carnivori
  • Dimensioni notevoli rispetto ad altri teropodi

altri reperti significativi

Oltre ai Megaraptoridi, sono stati identificati anche resti di carcarodontosauri, con dimensioni stimate tra i 2 e i 4 metri. Questi rappresentano la prima evidenza del gruppo Carcharodontosauria in Australia, dove altre specie avevano dimensioni ben maggiori.

importanza della scoperta

La scoperta dei carcarodontosauri è considerata rivoluzionaria poiché suggerisce una diversificazione ecologica unica nel territorio australiano rispetto ad altre regioni come il Sud America. Questa variazione mette in risalto le peculiarità dell’ecosistema cretaceo australiano.

  • Megaraptoridi: raptors giganti
  • Carcarodontosauri: carnivori più piccoli
  • Paleontologi coinvolti: Dr. Jake Kotevski, Dr. Thomas Rich

I risultati ottenuti non solo ampliano la conoscenza sui teropodi australiani ma offrono nuove prospettive sullo scambio faunistico avvenuto tra Australia e Sud America attraverso l’Antartide durante il Cretaceo inferiore.

pubblicazioni scientifiche correlate

I dettagli delle ricerche sono stati pubblicati sulla rivista specializzata Journal of Vertebrate Paleontology, contribuendo così al dibattito scientifico riguardo l’evoluzione dei dinosauri nel continente australiano.