Retegui infortunato, l’italia cambia attacco per le sfide contro la germania

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Il ritiro della nazionale italiana di calcio subisce un’importante modifica in vista delle imminenti sfide di Nations League contro la Germania. L’assenza di Mateo Retegui, attaccante dell’Atalanta, a causa di un infortunio muscolare, costringe il CT Luciano Spalletti a ripensare le strategie offensive per il match.

infortunio di retguit e conseguenze per l’italia

Mateo Retegui ha lasciato il ritiro azzurro dopo aver subito un risentimento alla coscia destra, confermato da accertamenti medici effettuati nella giornata odierna. La sua indisponibilità per entrambe le partite contro la Germania rappresenta una grave perdita per l’Italia, considerando che Retegui è attualmente il capocannoniere della Serie A.

ripensamento della formazione azzurra

Spalletti aveva inizialmente pianificato uno schema tattico 3-5-2 con Retegui affiancato da Giacomo Raspadori. Con la sua assenza, emerge come possibile titolare Moise Kean, che potrebbe formare una coppia d’attacco con Raspadori. Anche se l’inserimento di Samuele Lucca dall’inizio appare improbabile, il centravanti dell’Udinese potrebbe essere utilizzato nel corso del match.

giocatori chiave nel centrocampo italiano

I giocatori come Matteo Politano, Nicolò Barella, Nicolò Rovella, Sandro Tonali e Destiny Udogie rimangono favoriti per occupare i ruoli alle spalle del duo offensivo.

prestazioni recenti di retguit e kean

Fino ad ora, Retegui ha messo a segno 22 gol in Serie A, mentre Kean lo segue con 15 reti. Nonostante la difficoltà nel sostituire un elemento così prolifico come Retegui, Spalletti dispone comunque di valide alternative come il centravanti della Fiorentina.

opportunità per kean sotto la guida di spalletti

L’assenza di Retegui offre a Kean un’importante opportunità per dimostrare il proprio valore in una partita prestigiosa contro la Germania. Dopo una stagione difficile alla Juventus sotto la direzione di Allegri, Kean ha trovato nuova forma grazie all’approccio tecnico di Raffaele Palladino. Questo match rappresenta quindi un banco di prova significativo per lui e l’intera squadra azzurra.

  • Mateo Retegui (Atalanta)
  • Giacomo Raspadori (Sassuolo)
  • Moise Kean (Fiorentina)
  • Samuele Lucca (Udinese)
  • Matteo Politano (Napoli)
  • Nicolò Barella (Inter)
  • Nicolò Rovella (Monza)
  • Sandro Tonali (Newcastle)
  • Destiny Udogie (Tottenham)