Richiesta di Commissione di inchiesta su Paragon: La lettera di Pd, M5s e Avs alla presidente Metsola

Un tema di grande attualità emerge con l’appello di alcuni europarlamentari al Parlamento Europeo, volto a istituire una Commissione d’inchiesta sul controverso uso dello spyware Graphite. Tale situazione preoccupa profondamente per le possibili violazioni dei diritti fondamentali e la libertà di espressione all’interno dell’Unione Europea.

Richiesta di una Commissione di inchiesta

Una lettera aperta indirizzata alla presidente Roberta Metsola da parte di vari europarlamentari, tra cui Sandro Ruotolo, Nicola Zingaretti, Pasquale Tridico, Benedetta Scuderi e Domenico Lucano, espone una forte inquietudine riguardo allo scandalo dell’uso illecito dello spyware israeliano Graphite da parte di governi di paesi membri dell’Unione. Questo software è stato impiegato per monitorare attivisti e giornalisti, inclusi il direttore di Fanpage.it Francesco Cancellato e l’attivista Luca Casarini, fondatore della Ong Mediterranea Saving Humans.

Preoccupazioni riguardanti la privacy e la libertà di stampa

I firmatari evidenziano le gravi implicazioni legate all’abuso di questo strumento di sorveglianza, minacciando non solo i fondamenti dello stato di diritto, ma anche i diritti individuali e la libertà di stampa. La lettera sottolinea l’importanza di un’indagine approfondita per chiarire l’estensione dello scandalo, che coinvolge anche una serie di paesi europei.

Paesi coinvolti nello scandalo

I fondatori della lettera segnalano che, stando a informazioni disponibili, sarebbero coinvolti diversi paesi:

  • Belgio
  • Grecia
  • Lettonia
  • Lituania
  • Austria
  • Cipro
  • Repubblica Ceca
  • Danimarca
  • Germania
  • Paesi Bassi
  • Portogallo
  • Spagna
  • Svezia

Il documento chiama a una netta azione da parte delle istituzioni europee, affinché non vengano tollerati ulteriori abusi. La richiesta di istituzione della Commissione d’inchiesta mira a garantire chiarezza e protezione dei diritti fondamentali all’interno dell’Unione.