Rigore cancellato all’Italia contro la Germania: spiegazione di Marciniak

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Il recente incontro tra Germania e Italia ha suscitato notevoli polemiche, in particolare riguardo a un episodio cruciale: il rigore inizialmente concesso agli azzurri e successivamente revocato dopo una revisione al VAR. Questa decisione ha scatenato reazioni forti da parte dei giocatori italiani, in particolare da Barella, che ha avuto l’opportunità di confrontarsi direttamente con l’arbitro Marciniak.

rigore inizialmente concesso e poi annullato

Durante il match, sul punteggio di 3-2 per la Germania, si è verificato un contatto tra Schlotterbeck e Di Lorenzo. L’intervento del difensore tedesco è stato giudicato falloso dall’arbitro, che non ha esitato a fischiare il rigore. La situazione è cambiata rapidamente quando il VAR è intervenuto per rivedere l’azione.

Decisione dell’arbitro Marciniak

L’arbitro polacco ha esaminato l’azione attraverso la revisione video e ha deciso di annullare il rigore. Ha comunicato ai giocatori italiani le motivazioni della sua scelta, suggerendo che ci fosse stata una deviazione della palla prima del contatto. Questo cambio di direzione apparente ha portato alla conclusione che non vi fosse un fallo chiaro.

spiegazione dell’annullamento del rigore

Dopo aver consultato il VAR, Marciniak ha spiegato ai calciatori azzurri che la decisione era basata su un “chiaro ed evidente errore”. La difficoltà nel comprendere questa spiegazione è stata evidente tra i membri della squadra italiana, in quanto molti ritenevano che l’intervento fosse netto.

Reazioni dei giocatori italiani

La delusione per la decisione arbitrale è stata palpabile all’interno della squadra. Raspadori ha commentato dicendo che si trattava di un “rigore netto”, mentre Di Lorenzo ha aggiunto di essere convinto della validità del fallo subito. Queste dichiarazioni evidenziano quanto fosse sentita la questione all’interno dello spogliatoio azzurro.

  • Barella
  • Di Lorenzo
  • Raspadori
  • Schlotterbeck
  • Marciniak (arbitro)