Riscaldamento globale secondo il consigliere di Fratelli d’Italia ad Albino

Il recente intervento di Lorenzo Battista Bertacchi, consigliere comunale di Albino (Bergamo) e membro di Fratelli d’Italia, ha suscitato un acceso dibattito riguardo al tema del riscaldamento globale. Durante l’ultima seduta consiliare, avvenuta il 28 febbraio, Bertacchi ha esposto le sue posizioni in merito all’impatto umano sull’ambiente, affermando che il riscaldamento globale non è attribuibile alle attività umane.

posizioni controverse sul riscaldamento globale

Bertacchi ha dichiarato: “Che il riscaldamento globale non sia frutto dell’azione umana non è condiviso dal mondo scientifico, anzi, è ampiamente dimostrato il contrario”. Questa affermazione si inserisce nel contesto della discussione sulla riduzione della fascia di rispetto locale da 325 ettari a 83 ettari, proposta che ha incontrato l’opposizione delle associazioni ambientaliste e dei gruppi di minoranza.

critiche all’ideologia green

Nell’ambito del suo intervento, Bertacchi ha criticato apertamente quella che definisce un’ideologia green, sostenendo che “L’alternarsi di climi più caldi e più freddi è storicamente dimostrato“. Ha citato periodi storici in cui le temperature erano elevate senza attribuire la causa all’inquinamento umano. Secondo lui, i tentativi europei di affrontare il cambiamento climatico sono inefficaci e avvantaggiano solo grandi aziende tecnologiche come quelle guidate da Elon Musk.

le conseguenze della riduzione della fascia di rispetto

La proposta di modifica della fascia di rispetto locale ha generato preoccupazioni tra gli ambientalisti e i gestori dell’oasi WWF. La questione solleva interrogativi su come bilanciare lo sviluppo urbano con la necessità di preservare l’ambiente.

  • Lorenzo Battista Bertacchi – Consigliere Comunale
  • Daniele Esposito – Sindaco di Albino
  • Associazioni Ambientaliste locali
  • Gestori dell’oasi WWF
  • Membri dei gruppi di minoranza consiliare