Riunione dei volenterosi: quali Paesi partecipano e l’incertezza di Meloni

La video conferenza della Coalizione dei ‘volenterosi’, convocata dal premier britannico Keir Starmer, si svolgerà oggi con la partecipazione di 25 Paesi, sia europei che extraeuropei, inclusi i leader della NATO e dell’Unione Europea. La presenza della premier italiana Giorgia Meloni rimane incerta.
dettagli sulla video conferenza
Durante l’incontro virtuale, i leader discuteranno su come ciascun Paese possa contribuire alla coalizione. Secondo le informazioni diffuse da Downing Street, è prevista una sessione di pianificazione militare per la prossima settimana. Tra i partecipanti figurano anche Canada, Ucraina, Australia e Nuova Zelanda.
- Canada
- Ucraina
- Australia
- Nuova Zelanda
L’incertezza sulla partecipazione di Meloni deriva dalla sua attuale riflessione riguardo all’agenda del summit. La premier ha espresso disponibilità a unirsi se il focus sarà sulla difesa europea, ma si oppone a un incontro incentrato sull’invio di truppe al confine russo.
posizione dell’italia nella coalizione
Nella recente riunione dei capi di Stato maggiore della Difesa a Parigi, l’Italia ha partecipato come “osservatore”, rappresentata dal generale Luciano Portolano. Nonostante ciò, Meloni potrebbe decidere di collegarsi per mantenere un legame con gli alleati e riaffermare il rifiuto a una forza militare europea in Ucraina senza il supporto delle Nazioni Unite.
I colloqui tra Roma e Londra continuano e secondo alcune indiscrezioni la premier avrebbe ottenuto l’impegno di focalizzarsi sulla sicurezza di Kiev come condizione per la propria partecipazione.
dichiarazioni del premier britannico keir starmer
Starmer evidenzierà l’importanza di impegni concreti mentre il presidente russo Vladimir Putin tenta manovre superficiali sul piano di pace proposto dal presidente Trump. L’obiettivo del premier britannico è quello di intensificare la pressione economica sulla Russia affinché Putin accetti negoziati immediati e prepararsi a sostenere una pace giusta in Ucraina nel lungo termine.
- Keeir Starmer – Premier britannico
- Vladimir Putin – Presidente russo
- Donald Trump – Ex Presidente USA
Aggiuntivamente, Starmer ha criticato le condizioni imposte da Putin per un cessate il fuoco definendole “inutili” e ha ribadito che non è possibile permettere al presidente russo di giocare con gli accordi internazionali.
sforzi del governo italiano verso il parlamento
A Palazzo Chigi si sta lavorando su una bozza di risoluzione da presentare martedì prossimo al Parlamento prima del Consiglio europeo. Il governo affronta difficoltà nel tentativo di ricompattare la coalizione politica italiana sui temi del riarmo e dell’Ucraina, evidenziando le tensioni interne tra Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia.
- Lega – Partito politico italiano
- Forza Italia – Partito politico italiano
- Fratelli d’Italia – Partito politico italiano