Sabrina Baldini uccisa a Chignolo Po, la figlia racconta il desiderio di libertà della madre

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Il tragico omicidio di Sabrina Baldini Paleni, avvenuto a Chignolo Po, ha scosso profondamente la comunità locale. La vittima, 56enne, è stata trovata senza vita nella sua abitazione. L’indagine ha portato all’arresto del compagno della donna, Franco Pettineo, che è anche il fratello dell’ex marito. La figlia Selene Pettineo ha condiviso con Fanpage.it il dramma vissuto dalla madre e le dinamiche che hanno preceduto questo terribile evento.

il racconto della figlia selene

Selene ha descritto sua madre come una persona sempre sorridente e desiderosa di libertà. Secondo la giovane, Sabrina stava finalmente iniziando a realizzare i suoi sogni dopo anni di manipolazioni da parte del compagno.

l’ultimo contatto con la madre

La figlia ha spiegato che l’ultima comunicazione risale alla sera del 13 marzo, quando Sabrina aveva manifestato la voglia di iniziare una nuova vita accanto a lei. Il giorno successivo non ricevendo notizie preoccupanti ha deciso di contattare le forze dell’ordine.

la scoperta del corpo

Quando Selene e il suo compagno sono arrivati a casa insieme ai carabinieri, hanno trovato Sabrina priva di vita in corridoio, con evidenti segni di strangolamento. Questo momento è stato descritto dalla giovane come devastante e traumatico.

dynamics of violence

Selene ha rivelato che la violenza subita da sua madre era principalmente verbale e psicologica. Il compagno mostrava un comportamento instabile e controllante nei confronti di Sabrina, limitandone la libertà personale e sociale.

segnali preoccupanti

Sebbene non ci siano stati episodi di violenza fisica diretta verso Sabrina, l’atmosfera tesa all’interno della relazione era evidente. La figlia aveva notato segnali allarmanti nel comportamento del compagno negli anni precedenti.

  • Sabrina Baldini Paleni – Vittima
  • Franco Pettineo – Compagno arrestato
  • Selene Pettineo – Figlia della vittima
  • Forze dell’ordine – Intervenute per le indagini
  • Vicini – Testimoni delle dinamiche familiari

speranze infrante

Sabrina sognava un futuro sereno accanto alla figlia e si stava preparando per momenti significativi come accompagnarla all’altare. Purtroppo, questi sogni sono stati spezzati in modo tragico.

il ricordo della madre

Sabrina viene ricordata come una donna piena di vita e gioia; nonostante le difficoltà affrontate nella relazione con Franco, era determinata a riprendersi la propria libertà e felicità.