Salvataggio dei vigili del fuoco nel fiume: donna aggrappata a un ramo
Un episodio di grande tensione si è verificato sabato 15 marzo, quando una donna di 52 anni ha rischiato di essere trascinata dalle acque del Ticino. La pronta reazione dei vigili del fuoco ha permesso il suo salvataggio dopo un momento critico in cui la donna è rimasta aggrappata a un ramo per circa venti minuti.
la dinamica dell’incidente
Intorno alle 23.30, la donna si trovava lungo il sentiero che costeggia il fiume Ticino, in una zona notoriamente buia e pericolosa. Durante una telefonata con il marito, che l’aveva avvertita della pericolosità del luogo, è scivolata ed è caduta in acqua. Nonostante la corrente l’abbia inizialmente trascinata via, è riuscita ad afferrarsi a un grosso ramo affiorante.
il salvataggio dei vigili del fuoco
Il marito ha immediatamente dato l’allerta ai soccorsi. L’intervento tempestivo dei vigili del fuoco è stato fondamentale: le condizioni dell’acqua erano molto fredde e la donna mostrava segni di ipotermia. Due pompieri hanno effettuato un coraggioso salvataggio, raggiungendo la vittima a circa tre metri dalla riva. Giovanni Amante, uno dei pompieri coinvolti, ha raccontato: “Era a circa tre metri dalla riva e in acqua le ho allungato una mano. L’ho afferrata e sono riuscito a trascinarla via con l’aiuto del collega.” Dopo il recupero, la donna è stata assistita dal personale sanitario del 118 e attualmente le sue condizioni sono stabili.
- Donna di 52 anni – Vittima dell’incidente
- Giovanni Amante – Pompiere coinvolto nel salvataggio
- Marito della vittima – Ha dato l’allerta ai soccorsi