Salvato dai poliziotti il bambino fuggito verso la tangenziale per vedere i treni

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Un episodio di grande umanità e professionalità ha visto coinvolti due agenti della Polizia di Stato, che hanno salvato un giovane affetto da autismo dopo una corsa inaspettata. La situazione si è verificata a Roma, quando un diciassettenne, durante una passeggiata con il padre, ha iniziato a correre senza fermarsi, allontanandosi rapidamente.

Il giovane scappa: la preoccupazione dei genitori

Durante una normale passeggiata, il ragazzo ha deciso di correre all’improvviso. Nonostante i tentativi del padre di tenerlo sotto controllo, il giovane è riuscito a distanziarlo e a perdersi. Preoccupati e incapaci di rintracciarlo, i genitori hanno contattato il numero d’emergenza 112 per richiedere assistenza.

Intervento tempestivo delle forze dell’ordine

Dopo aver ricevuto la segnalazione dai familiari del ragazzo, la centrale operativa della Questura ha prontamente attivato le pattuglie sul territorio per avviare le ricerche. Gli agenti sono stati in grado di coordinare l’intervento in modo efficace grazie alla rapidità della comunicazione.

Ritrovamento in tangenziale

Dopo alcune ore di ricerche, due agenti del XV Distretto Ponte Milvio, la poliziotta Federica e il poliziotto Nicola, sono riusciti a individuare il diciassettenne mentre correva lungo la tangenziale. Avvicinandosi al giovane, hanno cercato di stabilire un contatto e identificarlo.

La reazione del ragazzo e il ricongiungimento con i genitori

Il ragazzo ha spiegato agli agenti che voleva vedere i treni. Dopo aver chiarito la situazione con loro e aver fornito le informazioni necessarie riguardo ai suoi genitori Enrico e Marina, è stato riportato sano e salvo dalla famiglia. Nonostante l’avventura avesse comportato qualche momento di paura per i familiari, il giovane sembrava allegro e divertito dal suo incontro con gli agenti.

Il ragazzo insieme ai suoi genitori e agli agenti che lo hanno salvato in Tangenziale.

Personaggi coinvolti nell’episodio:

  • A., il diciassettenne affetto da autismo
  • Enrico, padre di A.
  • Marina, madre di A.
  • Federica, poliziotta
  • Nicola, poliziotto