Sandro Giacobbe parla del tumore a Domenica In e si toglie la parrucca
La recente partecipazione di Sandro Giacobbe a Domenica In, condotto da Mara Venier, ha offerto un’importante opportunità per riflettere sulla sua attuale condizione di salute. Il noto artista ha condiviso la sua esperienza riguardo al tumore che lo ha costretto a utilizzare una sedia a rotelle, evidenziando l’importanza della speranza e della resilienza.
La testimonianza di Sandro Giacobbe
Durante l’intervista, Giacobbe ha rivelato che i medici gli hanno consigliato di non stare più in piedi a causa del rischio di fratture. Ha spiegato: “I medici mi hanno prescritto di non stare più in piedi, perché c’è un rischio di rottura del bacino qualora dovessi stare in piedi“. La sua ultima uscita risale al 6 gennaio, quando ha deciso di annunciare pubblicamente la sua situazione per evitare che venissero scattate foto indesiderate.
In studio era presente anche la moglie, Marina Peroni, che ha condiviso il loro percorso insieme dal 2010 e le difficoltà affrontate dopo la diagnosi nel 2015. “Le cose sono andate bene fino a ottobre dell’anno scorso”, ha affermato Marina, sottolineando come abbiano cercato di mantenere un atteggiamento sereno durante questa prova.
L’importanza dell’immagine e della positività
Sandro Giacobbe ha parlato con ironia della parrucca soprannominata “Teresa”, dicendo: “Uno dei miei crucci più grandi è sempre stata l’immagine. Prima della chemio, pensavo alla mia immagine. La Teresa è questa“. Ha poi scherzato sul suo stato attuale definendo la carrozzina come “la mia Ferrari”, dimostrando così una volontà di sdrammatizzare la situazione.
“Stare qui è vita”
Nell’intervento, Giacobbe ha espresso quanto sia importante per lui essere presente in studio: “Questa situazione, qui in studio, per me è vita. Ho voluto essere qui per mandare un messaggio di incoraggiamento“. Ha inoltre accennato all’attesa per un nuovo farmaco previsto per maggio o giugno, che potrebbe migliorare la sua condizione agendo sulle ossa e combattendo le cellule maligne.
- Sandro Giacobbe
- Mara Venier
- Marina Peroni