Sanzioni nuovi tutor 3.0: multe e tolleranza spiegate

Con l’introduzione dei nuovi Tutor 3.0 sulle autostrade, aumenta la possibilità di ricevere sanzioni per eccesso di velocità. Questi dispositivi applicano una tolleranza pari al 5%, equivalente a un minimo di 5 km/h, ma il tema è oggetto di controversie legali.
Funzionamento dei Tutor 3.0
I Tutor 3.0 sono stati implementati su 26 tratte autostradali e si differenziano dagli autovelox poiché non misurano la velocità in un singolo punto, bensì calcolano la velocità media su un tratto che può estendersi per diversi chilometri. Il sistema registra le immagini degli automobilisti all’inizio e alla fine del percorso, determinando il tempo impiegato per completarlo.
Un decreto del Ministero dei Trasporti ha autorizzato ufficialmente l’uso dei Tutor 3.0, coprendo un totale di circa 1.800 chilometri. Sebbene i tutor siano presenti dal 2005, hanno subito significativi miglioramenti tecnologici nel corso degli anni.
Sanzioni per superamento dei limiti di velocità
Le multe per chi supera i limiti di velocità sono identiche sia che l’infrazione venga rilevata da un autovelox o da un tutor. Le sanzioni previste sono:
- Fino a 10 km/h: multa tra 42 e 173 euro
- Tra 10 km/h e 40 km/h: multa tra 173 e 694 euro (aumento se avviene più volte in un anno)
- Tra 40 km/h e 60 km/h: multa tra 543 e 2.170 euro (sospensione della patente da uno a tre mesi)
- Piu di 60 km/h: multa tra 845 e 3.382 euro (sospensione della patente da sei a dodici mesi)
Tolleranza applicata dai Tutor 3.0
I Tutor seguono una percentuale di tolleranza nelle rilevazioni: pari al5% della velocità registrata, con una soglia minima fissata a cinque chilometri orari. Ad esempio, se si viaggia a cento all’ora, il dispositivo registrerà una velocità di novantacinque km/h.
Esistono delle discrepanze interpretative riguardanti questa tolleranza: mentre il regolamento stabilisce chiaramente l’applicazione del cinque percento, ci sono eccezioni quando la misurazione avviene attraverso due caselli autostradali che possono prevedere tolleranze superiori.
Dibattito giuridico sulla validità delle multe
Nonostante le indicazioni normative attuali, alcune sentenze passate hanno messo in discussione la validità delle multe emesse tramite i tutor, suggerendo che dovrebbe essere applicata una percentuale di tolleranza più elevata rispetto al cinque percento standard previsto.