Scegliere il nome del bambino: evita questa trappola comune

La scelta del nome per un bambino rappresenta una delle decisioni più significative per i genitori. Spesso si trascura un aspetto fondamentale: i possibili soprannomi che potrebbero accompagnare il nome scelto. Un’esperta in onomastica ha messo in guardia le mamme e i papà sull’importanza di considerare anche queste varianti, al fine di evitare futuri rimpianti.
l’importanza dei diminutivi
Secondo quanto riportato da Jessie, esperta di nomi, molti genitori tendono a scegliere un nome che amano senza riflettere sui diminutivi ad esso associati. Spesso questa scelta è consapevole; alcuni genitori possono apprezzare il nome completo ma non tollerare affatto il soprannome derivato. Con l’inizio della vita scolastica del bambino, amici e insegnanti potrebbero iniziare a utilizzare questi diminutivi in modo spontaneo.
Jessie consiglia di evitare nomi se si nutre avversione verso un possibile soprannome. Ad esempio, “Francesco” può facilmente diventare “Ciccio“, mentre “Elisabetta” potrebbe essere abbreviato in “Betta“. Se tali diminutivi risultano poco graditi, sarebbe opportuno scartare il nome sin dall’inizio.
la spontaneità dei nomi
L’esperta sottolinea inoltre che i soprannomi possono emergere in modi imprevedibili. È quindi consigliabile non preoccuparsi eccessivamente di questo aspetto, a meno che non ci siano diminutivi specifici da evitare assolutamente.
Nel suo caso personale, Jessie aveva scelto per il figlio il nome “Pierce”, ritenendolo privo di diminutivi. La famiglia ha iniziato a chiamarlo “Peeps“, un soprannome affettuoso che si è radicato nel tempo. Questo evidenzia come anche le scelte più pianificate possano portare a risultati inattesi.
@dreambabynames
Even if you don’t consider yourself a nickname person- you need to consider nicknames when choosing your baby name!
♬ original sound – Jessie @dreambabynames