Scuderie di Formula 1 nel mirino della FIA per il mini-DRS

La recente introduzione della regola anti mini-DRS da parte della FIA ha suscitato l’interesse di diverse scuderie nel campionato di Formula 1 2025. Questa nuova direttiva, emessa dopo il primo Gran Premio, mira a garantire la correttezza e la sicurezza delle competizioni, andando a colpire in particolare le squadre che hanno mostrato potenziali irregolarità nei test.
nuova regola anti mini-DRS e le scuderie coinvolte
Secondo fonti ufficiali, sarebbero quattro i team sotto osservazione: Ferrari, McLaren, Alpine e Haas. La FIA ha avviato controlli specifici sulla deflessione delle ali posteriori, riscontrando anomalie durante il GP d’Australia.
modifiche alle normative tecniche
A seguito dei risultati ottenuti dai test effettuati in Australia, la Federazione ha deciso di rendere più severi i criteri per la verifica delle monoposto. La nuova direttiva prevede che l’apertura massima consentita tra il main plane e il flap dell’ala posteriore venga ridotta da 2 millimetri a 0,5 millimetri quando si applica un carico verticale di 75 kg. Per il solo GP di Cina è prevista una tolleranza di 0,25 mm.
monitoraggio delle prove libere a Melbourne
Nelle sessioni di prove libere del Gran Premio d’Australia, sono state utilizzate telecamere per monitorare le deformazioni delle vetture. I filmati analizzati dalla FIA hanno rivelato che alcune ali posteriori presentavano aperture non conformi ai parametri stabiliti. Queste aperture avrebbero offerto un vantaggio in termini di velocità simile a quello fornito dal mini-DRS.
dichiarazioni dei team coinvolti
I membri dei team interessati hanno minimizzato le accuse riguardanti l’utilizzo del mini-DRS. Piloti come Lando Norris (McLaren), Charles Leclerc (Ferrari), e Pierre Gasly (Alpine) hanno affermato che le loro monoposto rispetteranno i nuovi parametri senza necessità di modifiche significative. Il team principal della Haas,Ayao Komatsu, ha ribadito lo stesso concetto.
- Lando Norris
- Charles Leclerc
- Pierre Gasly
- Ayao Komatsu
I prossimi eventi sportivi forniranno ulteriori indicazioni su quali squadre potrebbero aver effettivamente beneficiato dell’uso del mini-DRS e se saranno in grado di mantenere le proprie prestazioni con i nuovi requisiti imposti dalla FIA.