Sequestrano tonno rosso da 100 chili non idoneo al consumo a castellammare

Un’importante operazione di controllo da parte della Capitaneria di Porto ha portato alla scoperta di un tonno rosso di circa 100 chili, rinvenuto in un’auto sulla banchina di Castellammare di Stabia. Questo pesce, privo di qualsiasi documentazione attestante la sua provenienza, è stato giudicato non idoneo al consumo umano e smaltito secondo le normative vigenti.
scoperta del tonno rosso
Nella mattinata del 6 marzo, gli agenti della Capitaneria, sotto la guida del capitano di fregata Andrea Pellegrino, hanno effettuato controlli mirati all’interno del porto cittadino. Durante l’ispezione di un veicolo sospetto, è emerso il ritrovamento del tonno rosso (Thunnus Thynnus) nel bagagliaio dell’auto. Il pesce era sprovvisto di documenti che ne certificassero la zona di pesca o il metodo utilizzato per la cattura.
sanzioni e misure adottate
Il conducente dell’automobile è stato multato con una somma pari a mille euro per detenzione illegale di prodotto ittico non tracciato. Nonostante il valore commerciale del tonno rosso, le autorità hanno proceduto allo smaltimento del pesce in quanto non conforme agli standard sanitari previsti per il consumo umano.
controlli futuri e tutela della risorsa ittica
I controlli da parte della Capitaneria continueranno nei prossimi giorni con l’obiettivo primario di tutelare sia la risorsa ittica che i consumatori finali. Queste azioni si pongono come garanzia per l’immissione nel mercato solo dei prodotti ittici la cui provenienza sia chiara e verificabile, proteggendo così anche gli operatori autorizzati.
- Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia
- Capitano Andrea Pellegrino
- Tonnara (Thunnus Thynnus)
- Conducente sanzionato