Sgombero a bagnoli: 40 famiglie evacuate dopo le scosse sismiche

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Recenti eventi sismici hanno portato a misure di emergenza nella zona di Bagnoli, dove 40 famiglie sono state evacuate a causa delle forti scosse avvertite ai Campi Flegrei. Questo articolo fornisce un resoconto dettagliato della situazione attuale e delle azioni intraprese dalle autorità locali.

evacuazione a bagnoli

In seguito alle verifiche effettuate dai Vigili del Fuoco, è stata decisa l’evacuazione di un palazzo situato in via Bagnoli, 480. L’intervento è avvenuto nella notte, con le operazioni che si sono concluse intorno alle 4 del mattino. Nonostante l’edificio non mostrasse segni evidenti di cedimento dall’esterno, le ispezioni interne hanno sollevato preoccupazioni sufficienti per giustificare lo sgombero.

  • Vigili del Fuoco
  • Polizia di Stato
  • Polizia Municipale
  • Operatori sanitari

situatione a bacoli

A Bacoli, si sono registrati due ulteriori sgomberi. Il sindaco Josi Della Ragione ha comunicato che alcuni cittadini hanno scelto di trascorrere la notte presso il centro di accoglienza locale per precauzione:

Nove cittadini si sono rifugiati nel centro di accoglienza a causa delle scosse. Decine di volontari della Protezione Civile Nazionale e della Regione Campania stanno fornendo supporto alla popolazione.

danni e verifiche strutturali

Dopo una forte scossa di magnitudo 4.4 il 13 marzo scorso, un’altra scossa di magnitudo 3.5 ha colpito la regione il giorno successivo, generando ulteriore ansia tra gli abitanti. I Vigili del Fuoco hanno condotto circa 170 verifiche di stabilità con un bilancio provvisorio che includeva già 67 famiglie evacuate da tre edifici diversi.

interventi dei vigili del fuoco

I danni minori vengono costantemente monitorati e affrontati; recentemente, Polizia Municipale e Vigili del Fuoco hanno rimosso calcinacci pericolosi da vecchi edifici nella zona via Pigna-Case Puntellate.

L’ex sindaco Luigi De Magistris ha espresso critiche nei confronti dell’attuale amministrazione guidata da Gaetano Manfredi: «La comunità scientifica aveva avvertito riguardo alla possibilità di forti scosse prima dell’evento sismico. Perché non sono state adottate misure preventive?». Queste domande evidenziano la necessità di una risposta efficace da parte delle istituzioni in situazioni critiche come questa.