Sostituire il burro con oli vegetali per una cucina più sana

La sostituzione del burro con gli oli vegetali è un tema di crescente interesse, supportato da recenti evidenze scientifiche. Un nuovo studio ha messo in luce i potenziali benefici per la salute derivanti da questa scelta alimentare, suggerendo che l’uso di oli vegetali possa contribuire a una maggiore longevità.
l’impatto del burro sulla salute
Negli ultimi anni, molte diete hanno privilegiato ingredienti di origine animale, con il burro come protagonista nella preparazione dei pasti. Le ricerche condotte dalla Harvard TH Chan School of Public Health indicano che non ci sono prove a sostegno della salubrità del burro. Anzi, il suo consumo regolare è stato associato a un aumento del rischio di mortalità pari al 15%. Al contrario, il consumo di oli vegetali, come l’olio di soia, canola e oliva, è correlato a una diminuzione della mortalità totale del 16%.
quantità raccomandate di burro
Sostituire anche solo 10 grammi di burro al giorno con oli vegetali può portare a significativi miglioramenti nella salute. Il dottor Yu Zhang, coautore dello studio, ha sottolineato che “abbiamo registrato un rischio di mortalità inferiore del 16% grazie alla sostituzione del burro con l’olio”. Questo cambiamento è particolarmente facile da attuare poiché l’olio si presta a molteplici usi in cucina: friggere, rosolare o condire. È importante notare che non è necessario eliminare completamente il burro; una semplice riduzione può comportare benefici duraturi.
- Dottor Yu Zhang – Coautore dello studio
- Harvard TH Chan School of Public Health – Istituto conduttore della ricerca
- Oli vegetali consigliati: olio di soia, olio di canola, olio d’oliva