Sottosegretario Delmastro condannato per rivelazione di segreto: le conseguenze

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Una recente condanna ha colpito il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro Delle Vedove, per rivelazione di segreto d’ufficio. La sentenza è legata alla diffusione di documenti riservati riguardanti l’anarchico Alfredo Cospito. Il sostegno da parte del suo partito, Fratelli d’Italia, e dei vertici governativi, come il ministro della Giustizia Nordio e la premier Meloni, suggerisce che non ci si aspetta alcuna dimissione imminente.

dettagli sulla condanna di Delmastro

Il sottosegretario è stato condannato a otto mesi di carcere, con sospensione della pena e senza menzione nel casellario giudiziario. La condanna in primo grado è stata emessa per aver illegalmente trasmesso documenti riservati sull’anarchico detenuto al regime del 41-bis. La reazione di Fratelli d’Italia e della presidente del Consiglio è stata chiara: diversi esponenti hanno definito la sentenza come “politica”, mentre Meloni ha escluso qualsiasi discussione su dimissioni.

il caso Cospito e le azioni di Delmastro

Per comprendere le motivazioni dietro la condanna, è necessario tornare a gennaio 2023. Alfredo Cospito era già noto per essere stato condannato a 23 anni per atti terroristici. In quel periodo stava portando avanti uno sciopero della fame contro le dure condizioni detentive del regime 41-bis. A fine mese, Delmastro richiese un rapporto sulla detenzione di Cospito al capo del Dap, Giovanni Russo.

le informazioni riservate diffuse

Nel rapporto richiesto erano incluse conversazioni tra Cospito e alcuni boss mafiosi. Le sue parole rivelavano una lotta contro il regime stesso. Il giorno successivo alla richiesta di Delmastro, il deputato Giovanni Donzelli citò queste informazioni in Aula senza chiarire la loro origine.

reazioni politiche alla condanna

La decisione giudiziaria ha suscitato forti reazioni all’interno di FdI e tra i membri del governo. La procura aveva inizialmente richiesto l’archiviazione del caso per mancanza dell’elemento soggettivo, ma i giudici hanno concluso diversamente, stabilendo che Delmastro fosse consapevole della riservatezza delle informazioni divulgate.

prospettive future per Delmastro

Sotto il profilo legale, si prevede un ricorso in appello da parte dell’interessato. Politicamente, la situazione appare stabile: Fratelli d’Italia ha immediatamente espresso supporto a Delmastro dopo la sentenza. Il ministro Nordio ha manifestato disorientamento e fiducia nei confronti del sottosegretario, mentre Meloni ha confermato che rimarrà al suo posto nonostante le polemiche.

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