Sparare ai vicini: la storia inquietante di un ragazzo annoiato con una carabina

Un episodio allarmante si è verificato a Santa Maria delle Mole, una frazione di Marino nei Castelli Romani. Un giovane di 17 anni ha utilizzato la carabina del padre per sparare verso un’abitazione vicina, giustificando il gesto con una motivazione inquietante.
il gesto irresponsabile del giovane
Il ragazzo, che sta per compiere 18 anni, ha dichiarato agli agenti del commissariato di polizia di Marino: “Mi stavo annoiando e così ho deciso di prendere il fucile e divertirmi”. L’incidente è avvenuto nella mattinata di lunedì, quando il giovane si trovava nel suo appartamento al terzo piano. Ha deciso di imbracciare una carabina non letale, tipicamente utilizzata per il tiro a segno, caricandola con pallini di piombo acquistati probabilmente in modo illegale.
Dopo aver mirato verso la finestra della cucina di un’abitazione opposta, il ragazzo ha aperto il fuoco, frantumando il vetro. La padrona dell’appartamento colpito ha immediatamente contattato le autorità competenti. Gli agenti intervenuti hanno analizzato le traiettorie dei proiettili e sono riusciti rapidamente a rintracciare il giovane.
le conseguenze legali
Al momento del rientro a casa, il giovane ha trovato ad attenderlo i genitori insieme alla polizia. La carabina e i pallini sono stati sequestrati. Il padre è stato denunciato per omessa custodia e controllo dell’arma, mentre il ragazzo è stato deferito al Tribunale dei Minori per rispondere delle accuse relative a esplosioni pericolose e danneggiamento.
- Giovane coinvolto: 17enne
- Padre denunciato per omessa custodia
- Polizia intervenuta: commissariato di Marino
- Danno causato: finestra infranta
- Reati contestati: esplosioni pericolose e danneggiamento