Stalking a Bortuzzo: la sorella di Lulù Selassiè parla di verità e fiducia

La situazione legale che coinvolge Lucrezia Hailé Selassiè ha suscitato notevole attenzione mediatica. Accusata di stalking nei confronti dell’ex compagno Manuel Bortuzzo, la giovane è stata oggetto di una richiesta di condanna da parte della Procura per un anno e quattro mesi. In questo contesto, anche Clarissa Selassiè ha deciso di esprimere il proprio punto di vista attraverso i social media, promettendo che, al momento opportuno, condivideranno le loro emozioni.
Le dichiarazioni di Clarissa Selassiè sulla vicenda
Dopo l’annuncio della Procura riguardo alla condanna proposta, Lucrezia e le sue sorelle hanno ricevuto numerosi messaggi di supporto. Clarissa ha confermato questa ricezione su Instagram, affermando: “Vi stiamo leggendo tutti. Grazie per l’affetto, il supporto e la comprensione. Continueremo sulla strada per la verità con tempra e fiducia“. Ha inoltre accennato a retroscena sulla relazione tra sua sorella e Manuel Bortuzzo.
Dettagli sulle accuse contro Lucrezia Selassiè
Le accuse mosse a Lucrezia comprendono atti persecutori protratti nel tempo dopo la fine della loro relazione. Tra queste si annoverano:
- Messaggi minatori come “Se non stai con me ti ammazzo e mi ammazzo“.
- Pedinamenti in vari luoghi, inclusi ospedali e ristoranti.
- Aggressione fisica durante uno dei rifiuti dell’atleta.
Tali comportamenti hanno portato all’emissione di un divieto di avvicinamento tramite braccialetto elettronico. La 26enne avrebbe causato a Bortuzzo uno stato d’ansia significativo e timore per la propria sicurezza, alterando profondamente le sue abitudini quotidiane.
Persone coinvolte nella vicenda
- Lucrezia Hailé Selassiè
- Manuel Bortuzzo
- Clarissa Selassiè
L’attesa per la sentenza è fissata al 3 aprile prossimo.